Figlio del regista e attore Vittorio De Sica e dell'attricespagnolaMaría Mercader, è attivo sul piccolo e grande schermo fin dagli anni settanta.[1] Nei decenni successivi raggiunge la popolarità grazie alla partecipazione a numerose commedie di successo, in particolare i cosiddetti cinepanettoni, nei quali ha formato un'affiatata coppia comica con Massimo Boldi dal 1985 al 2005, riprendendola in seguito nel 2018.
Figlio d'arte, il fratello maggiore era Manuel De Sica, apprezzato compositore di colonne sonore. Ha studiato a Roma, conseguendo la maturità classica al Collegio Nazareno. Aveva una sorellastra, Emi (1938-2021),[2] nata dal precedente matrimonio di suo padre Vittorio con l'attrice Giuditta Rissone.
Carriera
Gli esordi e gli anni settanta
Finite le scuole superiori al Liceo Classico Collegio Nazareno (dov'era compagno di banco di Carlo Verdone)[3] andò in Venezuela a lavorare in un albergo e proprio lì ha mosso i primi passi da artista.[4] Nel 1970 si iscrisse alla facoltà di Lettere dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", senza però terminare gli studi. Inizialmente attratto dalla musica, nel 1972 entrò come cantante nel gruppo "La pattuglia azzurra", di cui faceva già parte Massimo Boldi.[5] L'anno seguente partecipò al Festival di Sanremo cantando Mondo mio, ma i risultati non soddisfacenti lo convinsero a seguire le orme paterne e a dedicarsi al cinema.
Neri Parenti, firmato un contratto con la Filmauro, lo ingaggiò assieme a Massimo Boldi, formando così la coppia simbolo delle commedie natalizie sopra citate. Altre interpretazioni di rilievo della seconda metà degli anni 1980 sono Grandi magazzini (sempre del 1986) di Castellano e Pipolo, Compagni di scuola (1988), che lo vide collaborare nuovamente con Carlo Verdone, Night Club (1989), di nuovo con Corbucci (al suo ultimo film) e Fratelli d'Italia (1989), che segnò l'inizio della collaborazione con Neri Parenti.
Nel 2002, dopo venti anni di assenza, De Sica torna sul piccolo schermo come protagonista della nuova fiction Lo zio d'America, insieme a Lorella Cuccarini, Eleonora Giorgi ed Ornella Muti; il successo della serie televisiva porta alla realizzazione di una seconda stagione nel 2006. Nel 2004 fu protagonista inoltre della miniserie Attenti a quei tre, assieme al giovane figlio Brando e sempre a Paolo Conticini.
Dopo la separazione artistica da Massimo Boldi, nel 2006 torna nelle sale con un nuovo cinepanettone diretto da Neri Parenti: Natale a New York. A completare il cast ci sono Claudio Bisio, Alessandro Siani, Fabio De Luigi e i ritrovati Sabrina Ferilli e Massimo Ghini. Il film è un successo strepitoso al botteghino e De Sica torna l'anno successivo diretto dallo stesso regista in Natale in crociera, insieme a Michelle Hunziker, a Siani e De Luigi. Nel 2008 esce Natale a Rio, con alcuni degli attori su citati tra cui Ghini, De Luigi, la Hunziker e, dopo cinque anni di assenza dalla saga cinepanettoniana, anche Paolo Conticini.
Intanto De Sica continua ad apparire in numerosi altri cinepanettoni diretti da Neri Parenti, tutti sempre molto fortunati al botteghino, tra cui nel 2009 Natale a Beverly Hills e nel 2010 Natale in Sudafrica. Oltre nuovamente Ghini (ad entrambi) e la Ferilli, la Hunziker e Conticini solo al primo, a questi cinepanettoni prendono parte anche star emergenti come Alessandro Gassmann e Gianmarco Tognazzi nel primo, mentre Belén Rodríguez, Giorgio Panariello, Max Tortora e Barbara Tabita al secondo. Il filone del cinepanettone continua nel 2011 con Vacanze di Natale a Cortina, cui De Sica partecipa con attori quali Ricky Memphis, Dario Bandiera e nuovamente la Ferilli, che questa volta interpreta sua moglie (e non più la sua ex o la sua amante). Nei successivi due anni tali film vengono sostituiti da commedie classiche ad episodi in cui De Sica fa coppia con Lillo & Greg, Arisa, Luca e Paolo e dopo parecchi anni Francesco Mandelli: diretti ancora da Neri Parenti, i film sono rispettivamente Colpi di fulmine (2012) e Colpi di fortuna (2013). Sempre tra il 2012 e il 2014 De Sica torna in televisione in qualità di giurato del programma di Rai 1Tale e quale show, condotto da Carlo Conti; sempre nel 2014 decide di non partecipare al classico film di Natale a episodi, e così il ruolo di protagonisti passa a Lillo & Greg con la pellicola Un Natale stupefacente di Volfango De Biasi.
Nel 2015 tuttavia De Sica, di nuovo in coppia con Ghini, torna al cinema con il cinepanettone Vacanze ai Caraibi, per la regia di Neri Parenti.[7] Dal 28 settembre al 24 ottobre dello stesso anno inoltre conduce Striscia la notizia su Canale 5, al fianco di Michelle Hunziker.
Nel 2016, sempre a fianco di Michelle Hunziker, conduce Zelig, programma comico giunto alla sua ultima edizione prima della ripresa nel 2021. Il 15 dicembre 2016, esce nelle sale cinematografiche Poveri ma ricchi, sorta di cinepanettone che riscuoterà un discreto successo al botteghino.
Nel 2017 torna nella giuria del programma Tale e quale show su Rai 1. Il 24 novembre esce il suo album di Natale, Merry Christian.[8] Il 14 dicembre esce nelle sale cinematografiche Poveri ma ricchissimi, cinepanettone che è il seguito del film dell'anno precedente, Poveri ma ricchi.
2018-2023: il ritorno sul grande schermo con Boldi e altre attività
Nel 2018, dopo 13 anni di separazione, Christian De Sica torna assieme a Massimo Boldi con un nuovo film dal titolo Amici come prima. Come per il film con Boldi, anche per Sono solo fantasmi, in uscita nel novembre 2019, la regia è di Christian e del figlio Brando. Dal 20 febbraio 2020 è al cinema con La mia banda suona il pop, film promosso anche al Festival di Sanremo.
Il 13 dicembre dello stesso anno esce il nuovo film con Boldi, intitolato In vacanza su Marte, girato con la tecnologia Stagecraft, utilizzata prima d'ora soltanto da Disney+ per The Mandalorian; per l'occasione dopo 15 anni tornano a lavorare insieme Boldi, De Sica e il regista Neri Parenti ma a causa della pandemia di COVID-19 il film è stato distribuito solo sulle varie piattaforme streaming oltreché su Sky Cinema.
Il 3 aprile 2021 va in onda in prima serata su Rai 1 Una serata tra amici, una serata tributo condotta da Pino Strabioli, durante la quale, oltre a raccontare numerosi aneddoti anche insieme al cognato Carlo Verdone, si esibisce con diverse canzoni duettando con la figlia Maria Rosa. Venti giorni dopo insieme a Massimo Boldi e Nancy Brilli forma la squadra dei cinepanettoni nel game-show di Rai uno Top Dieci. Il 10 giugno torna al cinema con Comedians, il nuovo film del regista Gabriele Salvatores. In estate parte anche il tour teatrale che riprende lo spettacolo Una serata tra amici.[9] Il 16 dicembre esce al cinema Chi ha incastrato Babbo Natale?, film di Alessandro Siani in cui interpreta appunto Babbo Natale.
Il 17 febbraio 2024, a San Marino, Christian è stato insignito, dal segretario di Stato per l'istruzione e la cultura, Andrea Belluzzi, dell'onorificenza di Sant'Agata con il grado di "commendatore", per il suo impegno ne I limoni d'inverno.[16] Nello stesso anno partecipa al film Un altro ferragosto, diretto da Paolo Virzì.
Alla settantesima edizione del Taormina Film Fest, al Teatro antico di Taormina, il 12 luglio 2024, Christian è stato premiato, con un Nastro d'argento speciale, insieme al parente e amico Carlo Verdone.[17]
Il 6 settembre 2024, De Sica, viene premiato nel corso di un evento a Venezia, organizzato dal Nuovo Imaie, con un premio alla carriera, durante una serata parallela all'81ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia; con lui premiati anche Nancy Brilli e Michele Placido.[18]
Vita privata
Precedentemente fidanzato con l'attrice Isabella Rossellini, dal 1980 è sposato con Silvia Verdone, che conobbe quando era compagno di classe del fratello di lei Carlo, nonostante iniziali resistenze di quest'ultimo.[19][20]
Dal matrimonio di Christian De Sica e Silvia Verdone sono nati due figli: Brando (regista), e Maria Rosa (1987, costumista). Il 15 febbraio 2023 è diventato nonno di Bianca, figlia di Maria Rosa.[21]
Durante i festeggiamenti per il capodanno del 2000 a Cortina d'Ampezzo, Christian fu vittima dello scoppio di un petardo ed in seguito a tale incidente riportò un distacco della retina, subendo nove interventi chirurgici e rischiando di perdere l'occhio.[23]
Erroneamente considerato un tifoso laziale per via del film Tifosi, l’attore ha più volte specificato di non essere un vero appassionato e di seguire il calcio in modo abbastanza distaccato;[24][25][26] affermando inoltre di simpatizzare per il Napoli, per via della fede calcistica del padre e dell’amicizia che lo lega a Aurelio De Laurentiis.[27]