La disputa della Coppa Italia rimane anche per questa stagione appannaggio delle squadre iscritte nella cadetteria (denominata ora Italian Hockey League). Cambia tuttavia la formula: non più una Final Four, ma un torneo ad eliminazione diretta che coinvolge tutte e dodici le squadre.
Le prime quattro classificate al termine del girone di andata del campionato hanno accesso diretto ai quarti di finale, mentre le altre otto disputeranno il turno di qualificazione. Tutti i turni si disputeranno in gara unica, ad eccezione della semifinale, che sarà con gara di andata e ritorno: il turno preliminare si sarebbe dovuto disputare in casa della squadra peggio classificata, i quarti di finale invece disputati in casa della squadra meglio classificata; per le semifinali, la squadra che giocherà per prima in casa sarà decisa per sorteggio; la finale sarà invece disputata in casa della squadra meglio classificata.[1]
Successivamente, la federazione diede indicazione che anche il turno preliminare si sarebbe dovuto svolgere in casa della squadra meglio classificata.[2]
Gli accoppiamenti per il turno preliminare e per i quarti sono stati determinati dalle norme organizzative federali annuali, mentre per le semifinali si è proceduto con un'estrazione,[1] che si è svolta il 20 gennaio durante la riunione della LIHG.[3]