A livello internazionale è stato uno dei nove calciatori capaci di conquistare le tre maggiori competizioni europee per club[1] nonché uno dei sei calciatori vincitori di tutte le manifestazioni calcistiche confederali all'epoca vigenti.[2]
È padre di Daley, come lui difensore e vincitore di 7 campionati olandesi con l’Ajax.
Caratteristiche tecniche
Originariamente terzino destro, a partire dai primi anni 1990 si propose come difensore centrale.[senza fonte]
Carriera
Giocatore
Club
Danny Blind esordì in Eredivisie il 29 agosto 1979 con la maglia dello Sparta Rotterdam, squadra con la quale rimase per sette stagioni. La svolta nella sua carriera arrivò nel 1986, quando fu ingaggiato dall'Ajax, in fase di ristrutturazione tecnica dopo un decennio di anonimato internazionale.
Appesi gli scarpini al chiodo, viene subito nominato allenatore dello Ajax A1, dal 1º luglio 1999. Il 14 marzo 2005 è chiamato sulla panchina dei lancieri a sostituire Ruud Krol, che era già subentrato al posto di Ronald Koeman passato in Portogallo al Benfica,[5] arrivando al secondo posto in eredivisie. L'anno seguente vince la Johan Cruijff Schaal, la KNVB beker e arriva quarto in campionato. Il 23 maggio 2006 dopo l'amichevole disputata contro l'Hierden lascia la squadra a Henk ten Cate.[6] Dal 1º luglio 2007 è stato Direttore Tecnico dello Sparta Rotterdam, sua ex squadra, fino al 15 maggio 2008. Dal 15 maggio 2008 è stato Direttore sportivo, Direttore tecnico e Responsabile del settore giovanile dell'Ajax allenato da Marco van Basten. Dal 1º luglio 2009 al 29 giugno 2011 è stato vice-allenatore di Martin Jol prima di avere dei dissidi con quest'ultimo[7] e poi con Frank de Boer con il quale il 15 maggio 2011 è diventato campione dei Paesi Bassi.
Il 17 novembre dello stesso anno, lasciato il ruolo di vice a Dennis Bergkamp, gli viene assegnato di nuovo l'incarico di Direttore tecnico ad interim del club capitolino.[8] Il 28 novembre Cruijff insieme agli allenatori del vivaio Wim Jonk, Dennis Bergkamp, Bryan Roy, Ronald de Boer, John Bosman, Jaap Stam, Marc Overmars, Michel Kreek, Orlando Trustfull e Dean Gorré ha annunciato che avrebbe adito le vie legali ritenendo che gli ingaggi dei tre nuovi dirigenti violino la politica a livello tecnico adottata dal club.[9][10] Il giorno dopo Rob Been, presidente del consiglio direttivo, a nome del consiglio di amministrazione ha chiesto a Cruijff di lasciare il club. Una giunta elettorale provvisoria ha guidato il club fino al 12 dicembre quando è stato eletto il nuovo consiglio al posto dei cinque attuali membri del board, invitati a lasciare la società.[11] Il 7 febbraio 2012 è stata pronunciata la sentenza secondo la quale la nomina di van Gaal a direttore generale dei lancieri sarebbe stata irregolare e così il 9 febbraio il board (quattro consiglieri più Cruijff, che resta come consulente) si è dimesso insieme a Martin Sturkenboom e Danny Blind.[12]
Dal 23 aprile 2018 è membro del comitato direttivo dell’Ajax.
Il 4 agosto 2021 torna nello staff della Nazionale olandese sotto Louis van Gaal[16] lasciando dopo i Mondiali del 2022.
Alla fine di ottobre 2023 torna nel comitato direttivo dell’Ajax.
Controversie
Nel dicembre 2006 Danny Blind è rimasto coinvolto in un fatto di cronaca giudiziaria: alla guida del proprio veicolo ha investito una donna di 48 anni, diversamente abile ed in sedia a rotelle, morta sul colpo.[17] Sottoposto a esame etilico da parte della polizia, è emerso che il suo tasso alcolico era superiore di tre volte al limite stabilito per legge.[18]
^Danny Blind, insieme agli italiani Gaetano Scirea, Antonio Cabrini, Sergio Brio, Stefano Tacconi, e all'olandese Arnold Mühren è anche vincitore di tutte le competizioni calcistiche, riconosciute dall'UEFA e dalla FIFA, a livello internazionale.