Dosson
Dosson è una frazione del comune italiano di Casier, in provincia di Treviso. Nonostante la denominazione del comune, Dosson è il centro principale di quest'ultimo sia dal punto di vista demografico, sia da quello amministrativo (vi si trova, tra l'altro, il municipio). Geografia fisicaSi trova ad ovest di Casier. Il recente sviluppo urbano è stato notevole, tant'è che oggi l'abitato risulta contiguo a Frescada (comune di Preganziol) e a Sant'Antonino (comune di Treviso). Unico corso d'acqua di rilievo è l'omonimo fiume, che lambisce l'abitato a sud per piegare poi verso nord, diretto al Sile. StoriaIl toponimo è in relazione con il latino dorsum "dosso, piccolo rilievo"[2]. Toponimi di questo genere non sono infrequenti nella zona e testimoniano come il basso Trevigiano, ancora oltre l'anno Mille, fosse ricco di acquitrini che portavano gli insediamenti a svilupparsi su piccoli rialzi emergenti[3]. Citata per la prima volta in un testamento del 790, Dosson appare già da allora come una località abitata e coltivata in cui insisteva anche una fornace per la produzione di laterizi[4]. Nel paese si trovava anche un fortilizio, citato nel testamento di Pietro Arpo come sua proprietà (1331)[4]. Monumenti e luoghi d'interesseChiesa parrocchiale di San VigilioNell'edificio sono conservati alcuni pregevoli lavori artistici, ma tra tutti spicca una tela di Pier Francesco Bissolo (XV secolo). Quattro-cinquecentesco è un Crocifisso greco proveniente dall'isola di Creta e qui trasportato all'epoca della Serenissima. Infine, ai lati dell'altare maggiore vi sono due angeli in marmo, opere di Antonio Tarsia (primo Settecento)[4]. Municipio (villa De Reali)Il municipio è stato creato nel... Villa De Reali, Di CanossaVilla Contarini, Guizzetti, Antonini, Della Rovere, NenziVilla Bisacco, Valier, Taverna, detta "delle Rose"Monumento ai bambini di TerezinIn occasione della Giornata della Memoria 2004, in piazza Leonardo Da Vinci, è stata inaugurata una stele dedicata ai bambini ebrei morti nel campo di concentramento di Theresienstadt, opera dell'artista Giorgio Celiberti. EconomiaL'economia è basata per lo più sull'industria (esiste una buona zona industriale) e il terziario. L'agricoltura, che caratterizza il paesaggio della periferia, è peculiare perché questo è uno dei luoghi dove è coltivato il tipico radicchio rosso di Treviso. Infrastrutture e trasportiDosson è servita dalla Linea 9 del servizio urbano di MOM; alcune corse sono prolungate verso Conscio o verso Preganziol. Rispetto a Casier, che fa parte dello stesso comune e ne è capoluogo, Dosson è collegata a Treviso e alle località limitrofe in modo più costante e capillare, sia fisicamente che temporalmente, benché sia solo una frazione. Nel centro di Dosson, gli autobus vengono instradati alternativamente per via Aldo Moro (corse limitate a Dosson) o per via Zermanese (corse prolungate a Preganziol o Conscio). Manifestazioni
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