Casertano di origine. Dopo essersi diplomato al I.T.I.S. "F. Giordani" di Caserta, si è formato artisticamente presso la Bottega Teatrale di Firenze di Vittorio Gassman. Molto attivo a teatro, ha realizzato una traduzione italiana della commediaIl Metodo Gronholm del giovane autore catalano Jordi Galcerán che racconta le crudeltà dei rapporti di lavoro. La commedia, in cui recitano fra gli altri, oltre allo stesso Ianniello, anche Nicoletta Braschi e Maurizio Donadoni, è stata portata in tournée nei teatri di tutta Italia fino al marzo 2008.
Nel 2011 Ianniello conquista la popolarità presso il grande pubblico interpretando il commissario Vincenzo Nappi, uno dei ruoli principali della serie TV di Rai UnoUn passo dal cielo a fianco di Terence Hill. Nello stesso periodo Ianniello lavora anche al cinema nel film Habemus Papam di Nanni Moretti, e ad un cortometraggio per il sociale L'agnellino con le trecce. Nel 2012 è attivo in diverse fiction Rai tra le quali la seconda stagione di Un passo dal cielo. Nel 2017 recita nel ruolo del direttore generale nella fiction Rai C'era una volta Studio Uno di Riccardo Donna. Nel 2019, recita in Il mondo sulle spalle, regia di Nicola Campiotti.
Nel gennaio 2015 esce in libreria il suo primo libro La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin, edito da Feltrinelli, che racconta la storia di un bambino speciale che nasce fischiando e inventa un vero e proprio nuovo linguaggio: l’Urlafischio. Non sono mancati i riconoscimenti e nello stesso anno vince il premio Campiello Opera Prima,[1] il premio John Fante Opera Prima 2015 e il premio Selezione Bancarella 2015. Nel 2019 esce il suo secondo libro La compagnia delle illusioni, con il quale vince Premio Letteraria nello stesso anno. Nel 2019 Enrico Ianniello in veste di traduttore e regista presenta a teatro la pellicola del regista Santiago Carlos Ovès, Conversaciones con mamà, dal titolo Giacomino e mammà.