La prima giornata del torneo fu giocata il 7 aprile 1974[1]: tutta la prima parte della competizione, conclusasi il 2 giugno, vide una lotta a tre tra Towa Real Estate, Yanmar Diesel e i campioni in carica del Mitsubishi Heavy Industries, che arrivarono al giro di boa appaiate in vetta[1]. Nella seconda parte della competizione, iniziata il 10 ottobre, il Towa Real Estate calò drasticamente il proprio rendimento (rischiando di essere risucchiato nella zona della classifica valida per i playoff promozione-salvezza)[1] rendendo Mitsubishi e Yanmar Diesel le uniche pretendenti al titolo: inizialmente ebbero la meglio i campioni in carica, ma la sconfitta per 3-1 nello scontro diretto permise l'aggancio da parte della squadra del capocannoniere Kunishige Kamamoto (che proprio in quella stagione verrà insignito di un particolare riconoscimento per aver raggiunto le cento reti segnate in Japan Soccer League[1]). L'8 dicembre, giorno in cui furono giocate le ultime gare del torneo, Mitsubishi e Yanmar Diesel conclusero in vetta, ma la miglior differenza reti premiò la squadra di Osaka[1].
Sul fondo della classifica, entrambe le squadre piazzatesi nelle posizioni valide per i play-off ottennero la salvezza: grazie a due vittorie di misura, il Toyota Motors ebbe ragione dello Yomiuri, piazzatosi primo in seconda divisione dopo aver sfoderato un rendimento regolare nel corso del campionato[1]. Nel secondo confronto l'Eidai Sangyo, al suo esordio in prima divisione, riportò due vittorie contro il Fujitsu che aveva raggiunto la seconda posizione dopo una grande rimonta[1]. Per quanto riguarda i playoff promozione-retrocessione, l'Honda si assicurò l'esordio in Japan Soccer League sconfiggendo per 2-0 l'Ibaraki Hitachi[1], mentre il Sumitomo Metals si salvò sconfiggendo lo Yanmar Club[1].