Di origini romane (Longovinum), nel XVIII secolo Longwy era una città fortificata, sede di una battaglia (assedio) nel periodo della Rivoluzione francese, citata dal Carducci nel Ça ira. Come molte località della Lorena, Longwy ha avuto il suo massimo sviluppo nei secoli XIX e XX, grazie allo sviluppo dell'attività siderurgica, basata sulla vicinanza delle miniere di ferro e carbone. A partire dal secondo dopoguerra, il progressivo smantellamento di tali attività ha lasciato una profonda crisi economica ed occupazionale nella regione. Grazie alla localizzazione prossima ai confini con il Belgio ed il Lussemburgo, nel corso degli anni novanta è divenuta centro francese del Pôle Européen de Développement, un'iniziativa transnazionale per la riqualificazione dei centri minerari e siderurgici.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Geografia fisica
È divisa in due parti, Longwy Bas sede delle attività amministrative ed economiche, e Longwy Haut, essenzialmente residenziale.
Attività
Hanno una certa notorietà le ceramiche decorate prodotte da aziende artigiane locali (Emaux de Longwy, "smalti di Longwy").
È il terzo polo universitario della Lorena, dopo Nancy e Metz.