Nacque a Caltanissetta il 21 gennaio 1855 dal dentista Carmelo Sbriziolo (1828 - 1889) e Maria Stella Restivo (1832)[1], fu insegnante e tossicologo e lavorò a Caltanissetta, come insegnante e direttore del Laboratorio chimico e d'igiene municipale e l'Osservatorio meteorologico.[2] Giornalista e corrispondente del quotidiano “L'Ora”.[3]
Dopo la laurea conseguita a Napoli in Chimica farmaceutica, lavorò, per un breve periodo, come insegnante a Caltanissetta. Poi ritornò a Napoli per insegnare presso Università, chimica e tossicologia forense e merceologia e chimica tecnologica, divenendo tra i massimi esperti e periti legali. Divenne anche consigliere comunale della città partenopea.
Successivamente, nel 1889, tornò definitivamente a Caltanissetta dove dopo la dirigenza del laboratorio chimico insegnò all'Istituto Mario Rapisardi fino al 1922. Morì a Milano nel 1925 dove si era trasferito.[3]
Opere
Fu scrittore di 17 testi scientifici di tossicologia, tra cui il Trattato teorico-pratico di tossicologia medico-chimico-legale in 3 volumi, ma anche di fisica, chimica, igiene, meteorologia e agraria.[3]
Trattato di chimica analitica qualitativa e quantitativa. prof. Marco Sbriziolo. - Napoli : Giuseppe Eschena, 1883. - XII, 574 p.
Trattato di chimica moderna inorganica ed organica compilato sui lavori di Hoffman, Wurtz, Grimaux, Swarts, Naquet, Richter ecc. : opera destinata all'insegnamento universitario e degl'istituti tecnici. Marco Sbriziolo. - 2. edizione con figure intercalate nel testo. - Napoli : Libreria La Cava & Steeger, 1884. - v.
Sbriziolo, Marco Vademecum degli avvelenamenti clinico terapeutico.. Con l'aggiunta delle incompatibilità e controindicazioni dei medicamenti. Dosi massime dei farmaci più attivi, tanto per l'uso interno che per iniezioni ipodermiche e una tavola di ragguaglio tra le gocce ed i pesi dei medicamenti liquidi più comuni. Ad uso dei medici erercenti, dei farmacisti, degli studenti e delle famiglie. Napoli, Ernesto Anfossi, 1888.. 16°picc. : pp. XXXVIII + 264
Atlante di chimica descrittiva: corpi semplici. Marco Sbriziolo - Napoli: Ernesto Anfossi, 1888.