Laureato in Lettere Classiche presso l’Università Federico II di Napoli, fin da giovanissimo comincia come attore in teatro con Ernesto Calindri ed è diretto dai registi Giancarlo Cobelli, Antonio Calenda, Eugenio Barba.
In numerose produzioni è al fianco di attori della tradizione napoletana come Carlo Giuffré e per cinque stagioni è sul palcoscenico e al cinema con Vincenzo Salemme e la sua compagnia. È protagonista di testi di Annibale Ruccello e Manlio Santanelli per la regia di Pier Paolo Sepe.
Ha scritto per il teatro e ha diretto Lunetta Savino in Tina fai presto, non devi sognare, dramma grottesco sulla famiglia moderna; Mareamarè testo con musiche per Peppe Barra, Pappadà, i molti colori e i molti dolori dell'immigrazione, e Prima jurnata, opera comica ispirata alla vita e i cunti di Giambattista Basile.
Ha pubblicato per Tullio Pironti Editore, Le vecchie vergini, una favola oscena ambientata in una Napoli immaginaria e per il cinema oltre a Figlio mio, ha scritto e diretto Mater Natura, prodotto da Kubla Khan, sua opera prima, con il quale vince il premio della Settimana Internazionale della Critica, il Premio del pubblico, Premio ISVEMA e Premio FEDIC alla 62ª Mostra del Cinema di Venezia.
Massimo Andrei, Il cane di fuoco. Ventuno fiabe bio, collana Contemporanea, Colonnese, 2020, ISBN978-88-9971-647-9.
Massimo Andrei, Il fuoco nella fossa, collana Contemporanea, illustrazioni di Daniela Pergreffi, Colonnese, 2023, ISBN978-88-9971-694-3.
Massimo Andrei, Gaetano e i bambini coraggiosi. Storie ispirate alla Carta dei Diritti dell'Infanzia. Ediz. illustrata, illustrazioni di Daniela Pergreffi, Colonnese, 2024, ISBN979-12-8114-227-5.