Mixer (programma televisivo)
Mixer è stato un programma televisivo italiano di genere rotocalco di attualità politica, culturale e di spettacolo, andato in onda il lunedì in prima serata dal 21 aprile 1980 al 1998, dapprima su Rai 2 e, dal 1996, su Rai 3, in concomitanza con la nomina del conduttore Giovanni Minoli come direttore della terza rete. Gli autori erano Aldo Bruno, Giovanni Minoli, Giorgio Montefoschi. È ricordato soprattutto per i faccia a faccia di Minoli con personaggi celebri e per importanti scoop giornalistici. CaratteristicheLa formula originaria della trasmissione prevedeva "cento minuti di TV" suddivisi in sei segmenti:
Nel corso degli anni la trasmissione cambiò varie volte collocazione all'interno del palinsesto dando vita a una serie di spin-off tematici: Mixerstar (dal 1986), Mixer Cultura (1987), Mixermusica, Mixer, il piacere di saperne di più, Mixer: le ragioni del cuore (dal 1992), Speciale Mixer (dal 1988), Mixer Giovani (1991) e Mixer faccia a faccia (dal 1986). Intorno al 1987 Paolo Villaggio ripropose anche a Mixer in un suo spazio comico il personaggio di Gemma Pontini, già lanciato a Ciao gente!. Oltre al buon successo di audience, il programma viene ricordato perché nel 1981 furono introdotti, per la prima volta, i sondaggi di opinione. Puntate celebriIl 17 febbraio 1987 Bettino Craxi scelse l'intervista in questa trasmissione per annunciare che non avrebbe rispettato alcun patto della staffetta, con il quale si era accreditata l'esistenza di un cambio di governo a metà legislatura tra lui e De Mita[1]. Il 5 febbraio 1990 il programma realizzò un falso scoop giornalistico in cui si denunciavano alcuni brogli nel referendum del 2 giugno 1946 che avrebbero permesso di scongiurare la vittoria della monarchia[2]. La puntata, realizzata allo scopo di dimostrare il sottile confine tra verità e falsità storiche[3], si attirò numerose critiche[4][5][6]. Nell'aprile 1990 Mixer rese nota al grande pubblico la straordinaria vicenda di Giorgio Perlasca, il "finto" console spagnolo a Budapest durante la seconda guerra mondiale[7]. Tema musicalePer anni, la storica sigla di Mixer fu Jazz Carnival degli Azymuth. La sigla fu modificata nel 1987, quando fu inserito il rumore di un razzo. ParodieDal 1991 il programma è stato parodiato dalla seconda stagione di Avanzi, col conduttore Minoli imitato da Corrado Guzzanti, evidenziando la ricerca continua e spasmodica di fatti di sangue ed eventi tragici, di cui raccontare i retroscena e i dettagli più macabri.[8] Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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