Greg Reinker, Gregoire Gensollen, Christian Parent, Marc Schaberg, Zev Foreman, Jen Gorton, Christian Gudegast, O'Shea Jackson Jr., 50 Cent, Meadow Williams, Swen Temmel, Philip Waley, Glenn D. Feig
Big Nick rintraccia Donnie in Europa, ma invece di arrestarlo per il colpo alla Federal Reserve, si offre di aiutare lui e la sua nuova banda a rapinare il World Diamond Center di Nizza.
Produzione
Nonostante il successo del primo film, la produzione del sequel ha finito per impiegare quasi sette anni, venendo interessata dallo scoppio della pandemia di COVID-19, poi dall'invasione russa dell'Ucraina, il cui influsso di rifugiati ha mandato a monte i piani di girare a Belgrado, ed infine da una fluttuazione del tasso di cambio poco prima dell'inizio delle riprese in Francia, che ha spinto la produzione ad orientarsi verso Paesi con detrazioni più favorevoli.[1] Ad un mese dalle riprese,[2] Gerard Butler, già reduce da un infortunio per cui era stato operato ed aveva posticipato le riprese di altri nove mesi,[1][2] si è lesionato il legamento crociato anteriore.[2] Non potendo operarsi di nuovo in tempi brevi, ha optato per girare il film col crociato strappato.[2] Alla fine le riprese si sono svolte da aprile a luglio 2023 in Inghilterra e alle isole Canarie,[3][4] in particolare a Santa Cruz de Tenerife, usata come location per Nizza.[5] Il film ha avuto un budget complessivo di circa 40 milioni di dollari.[6]
Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi dalla Lionsgate a partire dal 10 gennaio 2025.[8] Sarà distribuito in quelle italiane dalla Lucky Red a partire dal 6 marzo dello stesso anno.[9]
Accoglienza
Incassi
Al 26 gennaio 2025 , nella tana dei lupi 2: Pantera ha incassato 31,9 milioni di dollari negli Stati Uniti e in Canada e 8,6 milioni di dollari in altri territori, per un totale mondiale di 40,5 milioni di dollari.[10]
Stati Uniti
Al termine del suo primo fine settimana di programmazione, si è classificato 1º al botteghino americano, con un incasso di 15 milioni di dollari,[11] superando le proiezioni degli analisti che lo stimavano tra gli 11 e i 13 milioni,[6] nonché sfiorando gli equivalenti 15,2 milioni incassati dal film precedente nel 2018.[11] È stato inoltre il primo film Lionsgate a dominare il botteghino da Hunger Games - La ballata dell'usignolo e del serpente (2023).[11] È poi sceso al 5º posto nel fine settimana seguente, incassando 6,6 milioni.[12] Un sondaggio degli spettatori effettuato da CinemaScore gli ha assegnato un punteggio medio di "B+" su una scala da A a F, come il primo film.[11]
Critica
Sull'aggregatore di recensioni online Rotten Tomatoes, il film detiene una percentuale di gradimento da parte della critica pari a 61%, basata su 79 recensioni, con una media del 5,9;[13]Metacritic gli assegna invece una media ponderata di 60 su 100, basata sulle recensioni di 23 critici.[14]
Scrivendo per Variety, Owen Gleiberman l'ha definito «più scorrevole e compatto» del suo predecessore e ha parlato della presenza scenica «torva e imponente, dagli occhi malevoli» di Butler come sua ragion d'essere.[15] Robert Daniels del New York Times ne ha lodato le scene d'azione, specialmente l'inseguimento in macchina tra le montagne, per quanto definendo "fumosa" la trama.[16] David Fear di Rolling Stone ha invece stroncato il film, citando tra le ragioni i «maldestri inserti comici buddy cop e un mucchio d'aria fritta tipica dei film d'azione» che a suo dire avevano sostituto il punto di forza del primo film, l'essere «un mixtapepulp di alto livello e impeccabilmente selezionato» di Heat - La sfida (1995).[17]
Sequel
Butler ha espresso interesse verso la realizzazione di un terzo film "il prima possibile", non volendo ripetere l'intervallo di sette anni tra i primi due.[18] Il regista Christian Gudegast ha dichiarato che ciò sarebbe dipeso dalla riuscita economica del film, ma di aver già proposto diverse idee alla Lionsgate.[19]
Dopo l'uscita, Gudegast ha annunciato che la sceneggiatura del sequel era ultimata e la Lionsgate si era detta pronta a cominciare le riprese entro il 2026.[20] Erano inoltre in fase di sviluppo due ulteriori sequel, ognuno dei quali sarebbe stato ambientato in un continente diverso e ispirato a rapine famose.[20]