Il Nordisk råds litteraturpris (Premio letterario del Consiglio nordico, conosciuto anche con la traduzione inglese Nordic Council Literature Prize) è un prestigioso premio letterario scandinavo assegnato a scrittori di provenienza scandinava di alto livello artistico e letterario[1]. Istituito nel 1962 in Danimarca, il premio consiste in 350.000 corone danesi[1]: possono vincere romanzi, raccolte poetiche, saggi, opere teatrali in tutte le lingue scandinave, se principali - ovvero Danese, Svedese e Norvegese - pubblicate anche a due anni di distanza, se secondarie - come ad esempio le lingue sami (tuttavia, per queste ultime è previsto un riconoscimento secondario). L'intento del premio è far sì che si conoscano, l'un l'altra, le principali Letterature nordiche[1].
Ad assegnare il premio sono i rappresentanti del Consiglio nordico, provenienti da ciascuno dei cinque paesi membri principali - Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca e Islanda - ed esperti della Letteratura locale e limitrofa[1]. Altri possono essere consultati, provenienti dalle Isole Åland, dalle Fær Øer, dalla Groenlandia o dalle zone di lingua sami.
1971: Thorkild Hansen (Danimarca) – La costa degli schiavi, Le navi degli schiavi e Le isole degli schiavi (Slavernes kyst, Slavernes skibe e Slavernes øer, in danese)
Sebbene il premio sia assegnato in Danimarca, il primo vincitore danese, Klaus Rifbjerg, si è avuto solo nel 1970 - a otto anni dal primo. Tuttavia, già l'anno dopo ci fu il secondo, Thorkild Hansen: è l'unico caso di due vincitori connazionali che si sono succeduti nell'arco di un anno.
Nel 1999 Pia Tafdrup è stata la prima vincitrice danese.
Finlandia
Väinö Linna è stato il secondo vincitore cronologico, nel 1963, e il primo vincitore finlandese. Il secondo, Veijo Meri, avrebbe poi vinto solo dieci anni dopo, nel 1973, seguito però quasi subito - solo due anni dopo (1975) - dal terzo, Hannu Salama e - ancora due anni dopo (1977) - dal quarto, Bo Carpelan. Carpelan è stato il primo poeta finlandese ad essere premiato.
Nel 1985 Antti Tuuri è stato il quinto vincitore, ma il sesto, Tua Forsström - la prima donna finlandese e la prima vincitrice donna in assoluto -, si è avuto solo nel 1998. La seconda donna finlandese a vincere è stata Sofi Oksanen, nel 2010.
Groenlandia
Nel 2021 Niviaq Korneliussen è diventata la prima scrittrice groenlandese a ricevere l'ambito riconoscimento per il romanzo Naasuliardarpi.[5]
Islanda
Il primo vincitore islandese si è avuto 14 anni dopo l'istituzione del premio, nel 1976: è stato lo scrittore Ólafur Jóhann Sigurðsson. Cinque anni dopo, nel 1981, si è avuto il secondo, Snorri Hjartarson. Thor Vilhjálmsson, il terzo, vinse nel 1988. Altri vincitori notevoli sono stati Einar Már Guðmundsson nel 1995 e, nel 2005, Sjón - che è forse oggi il più noto di questi.
Isole Fær Øer
Nel 1965 il grande William Heinesen fu insignito del premio in ex aequo con lo svedese Olof Lagercrantz: è stato il primo vincitore delle Isole Fær Øer. Il secondo - e, ad oggi (2013), ultimo vincitore è stato il meno noto Rói Patursson.
Norvegia
Il terzo vincitore cronologico è stato il primo vincitore norvegese, Tarjei Vesaas, seguito, a distanza di tre anni, dal secondo, Johan Borgen. Dopo 12 anni, si è avuto il terzo, Kjartan Fløgstad e, dopo altri nove, il quarto Herbjørg Wassmo, seguito però, a soli due anni, dal quinto Dag Solstad.
Per Petterson, vincitore nel 2009, ha poi raggiunto, grazie al premio, il successo internazionale.
Merethe Lindstrøm, vincitrice nel 2012, è stata la prima scrittrice norvegese a vincere.
Sami
Nils-Aslak Valkeapää, vincitore nel 1991, è ad oggi (2016) l'unico vincitore di provenienza sami.
Svezia
Il primo vincitore assoluto è stato, nel 1962, lo svedese Eyvind Johnson - poi vincitore del premio Nobel nel 1974. Nei primi dieci anni di vita del premio (1962-72) sono stati premiati ben sei autori svedesi: il già citato Johnson, Olof Lagercrantz, Gunnar Ekelöf, Per Olof Sundman, Per Olov Enquist - che, di questi, è quello che avrebbe poi vinto di più, anche a livello internazionale - e Karl Vennberg. Nella seconda decade (1972-82), però, i vincitori svedesi sono stati soltanto due: Ivar Lo-Johansson e Sven Delblanc.
Il grande poeta Tomas Tranströmer - che, con Johnson, è l'unico vincitore poi insignito anche del premio Nobel - ha vinto nel 1990, anche lui ben prima di ricevere il Nobel.
È capitato che venissero premiati degli autori per un'opera scritta nella lingua nazionale di un altro Paese. Ciò è successo quattro volte con la Finlandia (1977, 1998, 2014 e 2020) e in un'occasione con le isole Fær Øer (1965). Caso particolare è stato quello del finlandese Nils-Aslak Valkeapää, che nel 1991 ha vinto con una raccolta di poesia nella lingua del suo popolo, il sami.