Profibus è l'acronimo di Process Field Bus. Si tratta di un bus di campo (field bus) messo a punto nel 1989 da un consorzio di diverse aziende tra le quali Siemens. Le sue applicazioni sono nel campo dell'automazione industriale di processo.

Profibus è una rete di comunicazione monomaster multi slave. Permette la riduzione del cablaggio richiesto tra i nodi costituenti la rete in quanto necessita del posizionamento di un unico cavo. Generalmente, viene utilizzato per connettere un master come un PLC ad I/O remoti. I cavi profibus sono schermati, generalmente si presentano di colore viola, sotto la guaina viola c'è la schermatura e dentro una coppia di cavi di colore rosso e verde. La trasmissione dei dati può essere solo seriale, veicolati nella rete attraverso una politica token ring.

• Profibus DP (Decentralized Peripherals) è in grado di operare a bit rate da 9,6 kbit/s a 12 Mbit/s su distanze tra i nodi che possono arrivare fino a 300 m via cavo standard alla massima velocità di esercizio. Il suo impiego è per lo scambio dati tra periferiche remote di campo; per questo viene anche indicato come device bus
• Profibus PA (Process Automation) lavora con bit rate sino a 31,25 kbit/s su distanze massime di 1,9 km. È utilizzato per la comunicazione con le strumentazioni di processo
• Profibus FMS (Field bus Message Specification) è un protocollo utilizzato nella comunicazione tra i controllori di un impianto e periferiche remote

Si stima che al 2008 fossero installati oltre 28 milioni di nodi tramite PROFIBUS.^[1]

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• Francesco Basile e Pasquale Chiacchio, Reti per l'automazione, in Tecnologie informatiche per l'automazione, 2ª ed., Milano, McGraw-Hill, 2004, ISBN 88-386-6147-2.

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su PROFIBUS

• Sito ufficiale Consorzio PNI - PROFIBUS Network Italia, su profi-bus.it.

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