Dista circa 3 chilometri dal capoluogo comunale[2].
Storia
Il toponimo appare con il termine latino "Podium" nel Catalogo dei Baroni riferendosi con ogni probabilità al contemporaneo centro di Poggetello[3]. Di certo i toponimi "Podium in Marsi" o semplicemente "Podio" appaiono in documenti ecclesiastici e catasti dal XII secolo in poi, tra cui la bolla papale di Alessandro III del 1171[4] e quella di Clemente III, datata 1188[5] in cui la chiesa di Santa Maria risultò soggetta al monastero dei Santi Cosma e Damiano, il più antico edificio religioso di Tagliacozzo risalente all'VIII secolo[6].
Dalla seconda metà del XIII secolo il borgo venne governato da diversi feudatari seguendo le vicende storiche delle contee di Albe e Tagliacozzo che portarono prima la famiglia Orsini che governò il territorio unitamente ai rappresentanti della famiglia De Ponte[7][8] e a partire dagli ultimi anni del XV secolo la famiglia Colonna al controllo di gran parte del territorio della Marsica con Fabrizio I[9][10].
Fino agli inizi del XVI secolo il borgo, incluso nel ducato di Tagliacozzo, venne citato con il nome di Podium Bufare (Poggio Bufaio o Poggio della Bufara), dal termine latino "bufo" o "bufonis" che indicava un luogo paludoso in cui erano presenti i rospi[11][12]. L'antico toponimo andò modificandosi a cominciare dal Cinquecento in Pojetello, Poitello e Pogitello o Poggitello[4].
Nella prima domenica dopo Ferragosto si celebra la festa patronale in onore di san Rocco che si conclude con il ballo della Pupazza (Pantàsema)[4][16].
^Frazione di Poggetello, su portaleabruzzo.com, Il Portale d'Abruzzo. URL consultato il 2 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2018).
^Poggetello, su italia.indettaglio.it, Italia in Dettaglio. URL consultato il 26 settembre 2020.
^ Giuseppe Grossi (a cura di), Bolla di papa Clemente III, su pereto.info. URL consultato il 31 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
^ Luisella Esposito e Angelo Mari (a cura di), Gli Orsini, su poggetello.netsons.org. URL consultato il 31 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2016).
^ Fabrizio Lombardi, Storia di Avezzano, su fabriziolombardi.altervista.org. URL consultato il 3 novembre 2016.
^ Luisella Esposito e Angelo Mari (a cura di), I Colonna, su poggetello.netsons.org. URL consultato il 2 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2016).
^ Giuseppe Grossi, Orsini e Colonna, su comune.avezzano.aq.it, Comune di Avezzano. URL consultato l'11 dicembre 2022.
^ Francesca Romana Letta e Angelo Melchiorre, Poggetello, su terremarsicane.it, Terre Marsicane, 25 ottobre 2011. URL consultato il 2 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2018).
^ Luisella Esposito e Angelo Mari (a cura di), Origini, su poggetello.netsons.org. URL consultato il 2 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2016).
^Chiesa di San Rocco, su beweb.chiesacattolica.it, BeWeB. URL consultato il 31 ottobre 2016.
^ Luisella Esposito e Angelo Mari (a cura di), Feste patronali, su poggetello.netsons.org. URL consultato il 2 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2016).
Bibliografia
Andrea Di Pietro, Agglomerazioni delle popolazioni attuali della diocesi dei Marsi, Avezzano, Tipografia marsicana, 1869, SBNSBL0110716.
Luisella Esposito e Angelo Mari, Podium Bufare, Poggetello, Pro Loco, 2009, SBNAQ1009431.