Radio Capodistria è una emittenteradiofonica regionale della RTV Slovenija, ente radiotelevisivo pubblico della Repubblica di Slovenia, dedicato alla Comunità Nazionale Italiana in Istria (CNI) e nelle regioni italiane limitrofe.
Ha sede in via Fronte della Liberazione 15 a Capodistria, sul litorale sloveno, e trasmette in lingua italiana.[1]:
I canali radio RTV SLO affiliati sono: Prvi program, Val 202, Ars, Radio Slovenia International, Radio Koper, Radio Maribor, MMR-Muravidéki Magyar Rádió.
La radio nasce il 25 maggio del 1949 con il nome di Radio Trieste Zona Jugoslava (Radio jugoslovanske cone Trst).
Nel 1955, con il secondo esodo che riguardava la Zona B, Radio Capodistria si accinse ad assumere un nuovo volto e a svolgere una funzione quasi del tutto inattesa. Affiancata da una rete televisiva, divenne espressione di quanto di italiano rimaneva in Istria e, insieme e più ancora, punto di raccordo per una visione conciliativa dell'intero territorio giuliano, per una convivenza tra simili e tra diversi che da Pola si spingeva fino a Gorizia. I programmi erano in tre lingue: slovena, italiana e croata.
Dopo la firma del Memorandum di Londra, Radio Capodistria si unì con Radio Lubiana nel 1956 e fu abolito il programma in lingua croata. Data la sua efficacia commerciale (per decenni è stata una delle radio maggiormente seguite), il segnale fu irradiato in zone sempre più ampie dell'Italia.
Radio Capodistria è stata una delle prime emittenti bilingui in Europa. Nel 1979 il programma sloveno e quello italiano iniziarono a trasmettere su frequenze separate. La redazione in lingua italiana si avvaleva anche di collaboratori abitanti nei capoluoghi delle regioni nord-italiane.
All'inizio del XXI secolo la radio ha avviato la propria rivoluzione digitale: la produzione e la trasmissione dei programmi è stata affidata al sistema computerizzato Dalet.
Nel 2005 ha ricevuto il premio Italradio per la promozione e il sostegno alle trasmissioni in lingua italiana.[2]
L'11 ottobre 2012 riceve a Trieste il premio "Cuffie d'Argento radio senza confini - premio Aeroporto FVG" nell'ambito del prestigioso premio radio "Cuffie d'Oro Lelio Luttazzi 2012".[3]
Il 4 luglio 2014 la presidente della Rai, Anna Maria Tarantola, ha visitato la sede di Radio Capodistria accolta dal direttore generale della RTV Slovenija e dai responsabili dei programmi italiani della radio.[4]
Il 20 agosto 2020 sono riprese le trasmissioni satellitari di radio e TV su Eutelsat 16 gradi Est frequenza 11.678 MHz, polarizzazione orizzontale, velocità del segnale: 30,000 MSym / s, Standard: DVB-S2, Modulazione: 8PSK, che copre tutta l’Europa, in chiaro[5] e il 15 ottobre sono iniziate le trasmissioni digitali di Radio Capodistria su SLO DAB+ R2 canale 12C: frequenza 227.360 MHz, velocità del segnale: 88 kbit/s Stereo AAC-LC, che copre: Slovenia occidentale, Istria, Friuli-Venezia Giulia e Veneto orientale.[6]
Lo Studio Uno
La regia dello Studio Uno
Scopi fondamentali
Radio Capodistria si rivolge in primo luogo agli appartenenti ai 50 Circoli Culturali della Comunità Nazionale Italiana che vivono in Slovenia ed in Croazia, ma è molto seguita anche in Italia. È un'emittente che ha contribuito a segnare un'epoca ed una pagina importante della radiodiffusione in questa parte d'Europa.
Il Programma radiofonico per la Comunità Nazionale Italiana (come viene definito dalla Legge sull'emittenza pubblica radiotelevisiva in Slovenia) attua il diritto costituzionale della minoranza italiana all'informazione pubblica nella propria lingua madre ed ai contatti con la Nazione madre. Il Programma svolge un ruolo importante anche negli scambi culturali e nei contatti del gruppo italofono con la maggioranza slovena. Contribuisce all'informazione, alla conoscenza reciproca ed allo sviluppo dei rapporti di buon vicinato nonché alla collaborazione in un'area di contatto fra tre nazioni diverse, Slovenia, Croazia e Italia.
Palinsesto
La programmazione copre le 24 ore. Particolare attenzione è riservata all'informazione e di fondamentale importanza sono le proposte che interessano e riguardano l'attività del gruppo nazionale italiano nel suo complesso. Altro aspetto importante è quello della cultura che, oltre ad essere costantemente presente nei giornali radio, si concentra ampiamente negli spazi quotidiani ad essa dedicati. Ci sono, poi, le trasmissioni d'intrattenimento, sportive e musicali nelle quali costante è il contatto diretto con gli ascoltatori.
Notizie in onda alle: 6:15, 8:30, 9:30, 10:30, 13:30, 14:30, 16:30, 17:30.
I fatti del giorno in onda alle: 12:30 e 15:30.
Il giornale della sera in onda alle 19:30.
Il meteo, precede la messa in onda dei radiogiornali.
Viaggiando la situazione delle strade in tempo reale, in onda alle: 6:58, 7:58, 8:58, 9:58, 10:58, 11:58, 12:58, 13:58, 14:58, 15:58, 16:58, 17:58, 18:58, 19:58.
EuroRegione News: in onda ogni giorno alle 08:35 e alle 17:33.
Programmi del passato
Elenco non completo dei programmi di maggior successo del passato[7]