Cresce calcisticamente nel L.R. Vicenza con cui non esordisce in prima squadra, venendo poi mandato al Rovereto, con cui vince il campionato di Serie D siglando 12 reti.
Passa quindi alla Solbiatese con cui per due anni sfiora la promozione in Serie B ottenendo un quarto e un terzo posto, passando poi alla Reggina nel campionato cadetto. In Calabria disputa due tornei nei quali mette a segno 22 reti, venendo quindi acquistato dall'Atalanta per l'elevata somma di 115 milioni;[1] le attese non vengono rispettate, tanto che l'attaccante viene chiamato ironicamente "Rigotto 115" dai tifosi bergamaschi.[1]
Passa quindi al Livorno con cui realizza 7 gol nel campionato cadetto, mentre per la stagione 1969-1970 veste la maglia del Genoa nell'anno della retrocessione dei grifoni in Serie C.
L'anno successivo viene ceduto alla Salernitana, club con cui termina la carriera nell'estate del 1972.
Dopo il ritiro
Dopo il ritiro gestisce fino al 2024 un negozio di abbigliamento sportivo a Rovereto.[2]