Dopo la battaglia delle Frontiere dal 7 al 24 agosto 1914, di fronte alle perdite subite, lo Stato Maggiore francese decise di ritirarsi dal Belgio. Il 27 agosto 1914, i tedeschi occuparono il villaggio e proseguirono la loro avanzata verso ovest[2]. Da allora ebbe inizio l'occupazione tedesca che durò fino all'ottobre 1918. Durante tutto questo periodo Sequehart rimase lontana dal fronte, che si trovava a una quarantina di chilometri a ovest verso Péronne. Il villaggio funse da retroguardia per l'esercito tedesco. Nel settembre 1918, dopo aspri combattimenti, la Linea Hindenburg fu superata sul Canale di San Quintino e a poco a poco i tedeschi, attaccati dalle truppe franco-australiane, retrocessero di villaggio in villaggio.
Appena liberato il 2 ottobre dalle truppe britanniche, il villaggio fu ripreso l'indomani dai tedeschi e poi di nuovo liberato dai Britannici dopo violenti combattimenti[3]. Nei due cimiteri britannici presenti sul territorio comunale sono inumati 106 soldati britannici caduti durante tali combattimenti.[4][5]. Il villaggio subì numerosi danni a seguito dei bombardamenti.
A causa delle sofferenze subite dalla popolazione durante i quattro anni di occupazione tedesca e i danni agli edifici, al comune è stata assegnata la Croce di guerra francese 1914-1918 il 26 ottobre 1920.[6].
Sul monumento ai caduti sono scritti i nomi degli 8 cittadini del comune morti per la Francia[7].