La serie A1 2012-13 fu il 79º campionato di seconda divisione di rugby a 15 in Italia.
Si tenne dal 7 ottobre 2012 al 2 giugno 2013 tra 12 squadre a girone unico con una coda di play-off tra le prime tre classificate e la prima della serie A2.
Rispetto ai risultati conseguiti sul campo sopraggiunsero, prima dell'avvio della stagione, le seguenti variazioni:
l'Eccellenza 2012-13 fu esteso da 10 a 12 squadre partecipanti[1] a seguito del reintegro in massima divisione del Viadana la cui posizione era congelata dal 2010 al momento dell'entrata del club nella franchise degli Aironi, soppressa nel giugno 2012;
per effetto di ciò, si rese necessario integrare l'Eccellenza con un'ulteriore squadra, e quindi furono promosse in tale categoria, per ripescaggio, le Fiamme Oro, finalista sconfitto di serie A 2011-12[1];
a seguire, per coprire la vacanza lasciata dalle Fiamme Oro, fu ripescato in serie A1 il Roccia Rubano, terzo in serie A2 2011-12[1].
Inoltre, in corso di stagione, il San Gregorio si ritirò dal torneo per ragioni finanziarie[2], pertanto tutti gli incontri già disputati contro di esso furono annullati e i relativi risultati dichiarati ininfluenti ai fini della classifica; inoltre la squadra fu retrocessa all'ultimo posto del girone e lo spareggio con la nona di serie A2 non ebbe luogo[2].
Il campionato si tenne a girone unico; a essere interessati ai play-off e ai play-out furono le prime tre classificate e le ultime due.
Per quanto riguarda i play-off la loro composizione fu la seguente:
la seconda e la terza classificata di serie A1 si incontrarono in gara doppia nella prima semifinale
la vincitrice della serie A1 e quella di A2 si incontrarono nella seconda semifinale, sempre in gara doppia.
le vincitrici delle due semifinali si incontrarono per il titolo di campione d'Italia di serie A e la promozione in Super 10[3].
le ultime due della serie A1 avrebbero dovuto spareggiare in gara doppia contro la nona e la decima classificata della serie A2 per decidere le due retrocedende in serie B[3]; tuttavia la citata rinuncia al campionato del San Gregorio[2] portò a una variazione regolamentare: non vi fu alcuno spareggio salvezza tra la dodicesima classificata di A1 e la nona classificata di A2, quindi quest'ultima avrebbe tenuto il suo posto in categoria[2].
«A seguito del ritiro della società San Gregorio Catania Rugby dal campionato di serie A girone 1 […] la suddetta squadra sarà ritenuta la 12^ del girone 1. Pertanto lo spareggio retrocessione previsto tra 9ª classificata del Girone 2 vs la 12ª classificata del girone 1 non sarà disputato e la 9ª classificata del girone 2 acquisirà il diritto di rimanere in serie A per la stagione sportiva successiva.»