Si tratta di un nome di origine germanica, attestato in varie forme, tra cui Thiudarik e Þiudreiks, usate tra gli ostrogoti: è composto dai termini thiuda ("popolo") e rik ("padrone", "signore", "sovrano"), e quindi può essere interpretato come "signore/re del popolo", "potente fra il popolo"[1][2][3][7][8]. Entrambe le radici sono comuni nell'onomastica germanica: la prima si ritrova anche in Teodolinda, Detlef, Dieter e Teodemaro, la seconda in Enrico, Riccardo, Federico e molti altri.
Il nome è noto principalmente per essere stato portato da Teodorico il Grande, capo ostrogoto che divenne re d'Italia: alla sua epoca gli ostrogoti erano perlopiù latinizzati, e il suo nome è quindi attestato come Theodericus oppure Theodoricus, quest'ultima probabilmente alterata per associazione con il nome greco Teodoro, col quale non ha però alcun rapporto etimologico[1][2][7].
Il nome non ha mai avuto particolare fortuna in Italia, a parte durante il regno di Teodorico[1]; negli anni settanta se ne contavano circa settecento occorrenze, sparse nel Centro-Nord[2].
In Inghilterra, dove già esisteva un nome imparentato inglese antico Theodric, venne portato dai Normanni, evolvendosi nelle forme Terrick e Terry[8]. Nel XV secolo venne introdotta dai Paesi Bassi anche la forma Dederick; da essa discendono due nomi inglesi moderni, Derek[4] e Dirk: quest'ultimo, in origine una forma abbreviata, venne resa celebre nei paesi anglofoni dall'attore Dirk Bogarde, di discendenza olandese (e coincide inoltre con il nome del dirk, un tipo di pugnale scozzese)[9]. Nel XVII secolo venne riportata in voga la forma storica latineggiante Theodoric[8].
Onomastico
L'onomastico si può festeggiare in memoria di più santi, alle date seguenti: