«La loro storia, raccontata in prima persona plurale nel libro Culattoni e raccomandati, ha inizio quando in giovane età frequentano tutti e tre la stessa località di mare per le vacanze estive: Marina Velca, frazione di Tarquinia. Qui, per ingannare il tempo, con l'aiuto di un compagno fidato e grazie ad un buco nel muro del garage di uno di loro, costruiscono la loro prima emittente radiofonica andando in onda a tarda notte, sulle frequenze di Radio Maria, che coprivano con scherzi, lazzi e soprattutto sigle di cartoni animati.[1]»
Insieme cominciano la carriera di speaker radiofonici: dal 1994 al 1998 in piccole emittenti locali, poi a Radio Capital, Rai Radio 2, e - dal 2002 - a Radio Deejay, dove conducono oggi quotidianamente il programma Chiamate Roma Triuno Triuno. Sono contraddistinti da una comicità irriverente che ha irritato molte personalità politiche e dello spettacolo, da loro prese di mira. Tra queste vi è il critico d'arte e politico Vittorio Sgarbi, che in una puntata de Le Iene li ha ripetutamente insultati, diventato il bersaglio preferito dei tre (il titolo del libro Culattoni e raccomandati è tratto proprio da un epiteto che Sgarbi rivolse al trio). Fra le tante gag è da ricordare quella in cui fanno domande imbarazzanti a personaggi del mondo dello spettacolo e della politica, dai quali, inevitabilmente, ricevono delle risposte di circostanza poco credibili che il trio sottolinea scoppiando contemporaneamente in sonore risate.
Nel 2006 cantano una piccola parte nel brano di Simone CristicchiOmbrelloni. Sono stati premiati per sei anni di fila con l'Oscar della TV per Le Iene. Nella stagione 2008-2009 hanno commentato Takeshi's Castle per GXT. Dal marzo 2009 sono entrati nel cast di Parla con me su Rai 3: prima nell'inedita veste di tre papà moderni che raccontano il mondo di oggi a un figlio attraverso fiabe assurde, poi - nella stagione 2009-2010 - come "ausiliari dei TG 1", incaricati di approfondire le notizie più improbabili diramate dal telegiornale della prima rete di stato italiana. Dal 2009 conducono, insieme al geologo e primo ricercatore del CNR Mario Tozzi, La gaia scienza su LA7, format di Cristoforo Gorno che coniuga divulgazione scientifica e intrattenimento.
Si sono occupati spesso del tema degli incidenti sul lavoro, tanto da aver ricevuto una menzione speciale da Articolo 21. Scrivono per il mensile XL. In qualità di attori hanno fatto piccoli camei in Febbre da cavallo - La mandrakata e nella seconda stagione di Boris. Hanno recitato anche in Natale a casa Deejay. Gabriele Corsi ha recitato in alcuni episodi della serie TV Il maresciallo Rocca, interpretando un carabiniere. Tra gli altri riconoscimenti, hanno vinto anche il Premio Massimo Troisi, il Premio per la Satira Politica di Forte dei Marmi e il Premio Braille per l'impegno pubblico nel trattare temi sociali come la disabilità. Sono testimonial dell'organizzazione umanitaria Cesvi.
Ogni lunedì mattina, durante il loro programma Chiamate Roma Triuno Triuno, va in onda la rubrica di successo sulle "canzoni travisate", brani musicali segnalati dagli ascoltatori che presentano determinate parti in cui le parole effettive suonano come altre parole, in genere provenienti da una lingua diversa da quella in cui è cantata la canzone. La rubrica è stata riproposta dal Trio anche durante le loro apparizioni televisive come in Quelli che il calcio.