Nella stagione 1966-1967 il Ravenna disputa il girone B della Serie C, con 28 punti si piazza in penultima posizione, il torneo prevede due retrocessioni, per cui la Vis Pesaro è retrocessa sul campo con 25 punti, per avere la seconda retrocessa si rende necessario uno spareggio che si gioca a Riccione il 4 giugno 1967 ed è vinto dal Ravenna (1-0) sullo Jesi che retrocede in Serie D. Il torneo è stato vinto dal Perugia con 46 punti che ha ottenuto la promozione in Serie B.
Si parte con la nuova stagione e finalmente con il nuovo e moderno Stadio Comunale, che mette a riposo la vecchia Darsena, la cui inaugurazione ufficiale è stata una amichevole di lusso con la Juventus giocata in notturna il 29 settembre 1967 e vinta (0-3) dai bianconeri con reti di Cinesinho, di Giampaolo Menichelli e di Gianfranco Zigoni. In campionato buono il battesimo del nuovo stadio il 25 settembre con la franca vittoria sulla Carrarese (1-0) con una rete messa a segno da Giorgio Bartolini. Nel seguito del torneo la squadra ravennate si è dimostrata fragile ed ha navigato sul fondo della classifica, con quattro allenatori avvicendati per cercare di portarla al porto della salvezza. Ad un certo punto, dopo la sconfitta subita a Jesi il 26 marzo sembrava tutto compromesso, ma una grande reazione nel finale di torneo, ha salvato il Ravenna dalla retrocessione, ci sono volute cinque vittorie e tre pareggi nelle ultime otto giornate per riuscire a riacciuffare proprio gli Jesini e poi a batterli nello spareggio di Riccione, grazie ad una rete del gioiellino di casa Domenico Ciani. Il milanese Gianfranco Gagliardi con 13 reti è stato il miglior realizzatore stagionale giallorosso, secondo nella classifica dei marcatori del girone B, dietro a Enzo Mantovani della Pistoiese con 15 reti.