Up and Coming Tour
L'Up and Coming Tour è l'undicesimo tour solista del musicista inglese Paul McCartney che ha attraversato gran parte degli Stati Uniti ed ha incluso un concerto a San Juan, questo rappresenta la prima visita di un membro dei Beatles in Porto Rico. Il tour fu poi esteso per includere concerti in Sud America ed Europa, inoltre durante il tour McCartney è stato premiato con il Premio Gershwin. La scaletta tipica contiene canzoni Beatles, Wings e i lavori fatti da solista. Sviluppo e panoramicaLe prove per il tour furono condotte solo 3 mesi dopo la conclusione del tour precedente, e si svolsero all'O2 Arena, in compagnia di Neil Young. Il tour è iniziato a Glendale in Arizona e ha attraversato le principali città americane come l'Hollywood Bowl di Los Angeles, Miami e alla fine si è concluso a Las Vegas.[1] Come di consueto suona Foxy Lady in onore di Jimi Hendrix e Hitch Hike in onore di Marvin Gaye; ha inoltre suonato (non in tutti i concerti) Tequila dei Champs e San Francisco Bay Blues di Jesse Fuller. Il 7 luglio 2010 ha fatto un'apparizione al Ringo Starr's 70th Birthday Concert, dove si è esibito con quest'ultimo in canzoni dai Beatles e dalla band All-Starr di Ringo, con molti altri musicisti ospiti tra cui Yōko Ono.[2] McCartney ha poi annunciato una data iniziale europea al festival dell'isola di Wight, prima sua apparizione in Scozia dal 1990, seguito da una data in Galles, anch'esso un ritorno dopo vari anni, ha in seguito continuato in Messico ed è tornato negli Stati Uniti per delle esibizioni aggiuntive in nuove città tra cui Nashville, Pittsburgh, Toronto (Canada), dove si esibì col supporto della Pipe Band Society of Ontario e San Francisco – sua prima apparizione dall'ultimo tour dei Beatles – molte di queste esibizioni furono raddoppiate per richiesta del pubblico, infatti i biglietti si erano esauriti in tempi brevissimi, addirittura 2 minuti.[3] Per il 2011 furono previsti concerti in Argentina e Brasile, anch'essi raddoppiati perchè sold out molto velocemente. Dati tecniciIl tour ha richiesto l'uso di 31 camion per trasportare l'intero equipaggiamento, di un peso di circa 57,000 kg. I concerti al chiuso disponevano di 90 casse audio, mentre quelli all'aperto circa 130. Dietro le quinte c'erano 14 uffici di controllo e altrettanti camerini, più un'aula ricreativa dove lo staff e il personale veniva servito con un pasto vegetariano (ne venivano serviti circa 480 al giorno). Il 20 maggio 2010 Paul aprì la sua seconda webchat (la prima fu nel 1997, ovvero il suo domain PaulMcCartney.com), dove comunicava annunci e rilasciava interviste direttamente dalla Stazione Radio del Sussex, teneva sondaggi e contest ai fan e annunciava nuove date del tour in esclusiva. Sempre nel 2010 apre The Paul McCartney Project, database esaustivo dai fan sull'artista che accoglie contributi da altri utenti ispirandosi a Wikipedia.[4] Premio GershwinDurante il tour, McCartney fu invitato alle premiazioni del Gershwin Prize dalla Biblioteca del Congresso, ricevendo il premio per la categoria "canzone più famosa", consegnatoli dal presidente Barack Obama. Dopo la premiazione McCartney tenne uno spettacolo nella Casa Bianca dove suonò Eleanor Rigby, Let It Be e Michelle (tributo a Michelle Obama), venne poi raggiunto da Stevie Wonder ed esibirono Ebony and Ivory per poi finire con Hey Jude. Presenti alla premiazione erano Faith Hill, Emmylou Harris, Jack White, Dave Grohl, Lang Lang, Jonas Brothers, Herbie Hancock, Corinne Bailey Rae ed Elvis Costello, che tennero i loro concerti separati. Opinione pubblicaNord AmericaL'opinione pubblica della tappa americana fu generalmente positiva. A Phoenix, l'Arizona Republic dichiarò: "Ci scusiamo con Ringo Starr, ma l'eredità dei Beatles non poteva finire in mani migliori che quelle di McCartney".[5] A Los Angeles McCartney stesso commento: "L'ultima volta che venimmo qui eravamo dei ragazzi", mentre a Miami "C'era un po' di tutto, immagini di Beatles: Rock Band, membri AARP che controllavano gli spalti riempiti dalla folla, – che aveva fotocamere digitali invece di cartelli di protesta – e una cover di Something". Sud AmericaAi concerti di Buenos Aires, le prevendite iniziarono il 10 ottobre su CrowdSurge, ma furono spostati sul sito della Ticketek dopo che l'intero sistema andò in crash nei primi 4 minuti dall'apertura, una seconda prevendita sarà disponibile sul sito per un secondo concerto, che verrà esaurito anch'esso in poche ore.[6] Rede Globo, network televisivo brasiliano, mandò in onda una compilation dei "migliori momenti" del concerto a San Paolo, anch'esso esaurito in circa 10 ore. PersonalePaul McCartney Band
Apparizioni/Ruoli di Supporto
Pipe Band Society of Ontario
Date del tour2010Nord America
Europa
Nord America
Sud America
Nord America
Europa
2011Sud America
Nord America
ScalettaLa scaletta viene cambiata di tappa in tappa, ma queste sono le canzoni più comuni.
Segmento Encore
Scalette alternative
Note
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