Ventotto caseLe ventotto case (二十八宿S, Èr Shí Bā XiùP), hsiu, xiu[1] o sieu[2] fanno parte del sistema delle costellazioni cinesi. Esse possono essere considerate come l'equivalente delle costellazioni zodiacali nell'astronomia occidentale, benché le ventotto case riflettano il movimento della Luna lungo un mese siderale piuttosto che quello del Sole in un anno tropico. Le case lunari erano in uso in altre parti dell'Asia, incluso l'antico Giappone; il Bansenshūkai, scritto da Fujibayashi Yasutake, menziona il sistema parecchie volte e include un'immagine delle ventotto case.[3] Un altro sistema simile, chiamato nakshatra, si usa nell'astronomia indiana tradizionale.[4] PanoramicaGli antichi astronomi cinesi dividevano l'eclittica del cielo in quattro regioni, note collettivamente come i Quattro Simboli, ciascuno assegnato a un misterioso animale. Essi sono il Drago Azzurro (青龍) a est, la Tartaruga Nera (玄武) a nord, la Tigre Bianca (白虎) a ovest e l'Uccello Vermiglio (朱雀) a sud. Ciascuna regione contiene sette case, facendo un totale di 28 case. Queste case o xiù corrispondono alle longitudini lungo l'eclittica che la Luna attraversa durante il suo viaggio di 27,32 giorni intorno alla Terra e servono come modo per tracciare il progresso della Luna. Nel taoismo sono legati a 28 generali cinesi.[5] Lista delle caseI nomi e le stelle determinative delle case sono:[6][7]
Note
Voci correlateCollegamenti esterni |