Viene fornito incluso nel sistema operativo Windows; tuttavia le release più recenti richiedono l'installazione delle ultime versioni del sistema operativo. Microsoft ha successivamente distribuito versioni anche per altri sistemi operativi, fra cui: Pocket PC, Mac OS e Solaris, ma tali versioni sono meno complete di quelle per Windows, supportano meno formati di file e vengono aggiornate meno frequentemente. I formati di file supportati dalla versione base sono: Windows Media Video (WMV), Windows Media Audio (WMA), e Advanced Systems Format (ASF).
Storia
Venne creato nel 1997 dall'unione di due applicazioni della Microsoft per il suo sistema operativo, ovvero il lettore multimediale (che si limitava a riprodurre file audio e video) e il lettore CD (che riproduceva e copiava brani musicali su CD)[1], consentendo di copiare brani musicali su CD, sincronizzare il contenuto del PC con un lettore MP3 e acquistare musica da uno dei tanti siti di vendita online. A partire dalla versione 7 cambiò interfaccia, in funzione dell'interfaccia grafica dell'ultima edizione di Windows.
Su Windows XP Service Pack 2 viene rilasciato come aggiornamento nella versione 11. Versione preinstallata su Windows Vista.
Nel marzo 2004 la Commissione europea ha multato Microsoft di 497 milioni di euro e le ha imposto di fornire una versione di Windows senza Windows Media Player, accusandola di aver violato le leggi antitrust dell'Unione europea, sfruttando la propria posizione semi-monopolistica nel mercato dei sistemi operativi per PC per estenderla anche ai mercati dei sistemi operativi per server aziendali e dei software per riproduzione di file multimediali. Microsoft ha opposto ricorso contro questa sanzione, e nel frattempo, distribuirà di ogni sistema operativo la versione N, versione senza Windows Media Player indirizzata al mercato europeo, con l'affermazione da parte dell'azienda statunitense che sarà comunque possibile installare il riproduttore multimediale separatamente.[2]
Su Windows 7 e successivi è preinstallato con la versione 12.
Nel novembre del 2021 Microsoft ha iniziato a testare una prima versione[3] di Windows Media Player concepita per il rilascio attraverso il Microsoft Store. Il rilascio è avvenuto primariamente nel canale DEV del programma Windows Insider, successivamente non vi sono notizie ufficiali in merito il rilascio della versione definitiva dello strumento multimediale.
Su Windows 11 viene fornito nella versione 12 come funzionalità facoltativa da scaricare, tramite l'app Impostazioni.
Formati file supportati
I formati di file ufficialmente supportati sono:[4][5]
«Windows Media Player è uno dei software storici di casa Microsoft. La prima versione nasce addirittura nel 1991, per assumere poi l’attuale denominazione nel 1997, anno in cui Microsoft unisce in un unico programma il lettore multimediale e il lettore di CD musicali.»