Caffè alla valdostana
Il caffè alla valdostana (in francese, café à la valdôtaine; in patois valdostano café à la cognèntse) è un modo comunitario di bere il caffè, tipico costume della cucina valdostana. Richiede un contenitore apposito, grolla o coppa dell'amicizia, intagliato in un pezzo di legno. StoriaIn Valle d'Aosta, come nel resto d'Europa, il caffè si diffuse a cavallo tra il XVI e il XVII secolo. La diffusione iniziale, come si deduce dal nome in patois valdostano, café à la cognèntse, si riferisce a Cogne. Le varietà di caffè normalmente utilizzate per il caffè alla valdostana sono quella arabica e quella robusta. RecipienteIl caffè alla valdostana si beve à la ronde (= a turno) nella coppa dell'amicizia (in francese, coupe de l'amitié) un contenitore di legno con coperchio e vari beccucci (fr. becs), sempre in numero pari, usato soprattutto in Valle d'Aosta. Ogni convitato beve da un beccuccio differente. Viene spesso chiamata erroneamente grolla, che invece è più alta e stretta. RicettaIngredienti
PreparazioneVersare il caffè nella coppa dell'amicizia. Aggiungere lo zucchero con le scorze d'arancio e di limone. Cospargere l'orlo della coppa con lo zucchero, bagnandolo con la grappa e versandone il resto nel caffè. Appiccare il fuoco al liquido, rimestando con un cucchiaio e lasciando bruciare fino a quando lo zucchero sul bordo non sia caramellato. I convitati berranno, una volta spenta la fiamma con il coperchio, uno dopo l'altro e in senso antiorario, dai diversi beccucci della coppa (“à la ronde”)[2][3]. Note
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