Civitella di Romagna (Zivitèla in romagnolo[4], Civitatula Romanulae in latino) è un comune italiano di 3 626 abitanti della provincia di Forlì-Cesena in Emilia-Romagna. Il centro abitato è sito circa 30 km a sud del capoluogo, Forlì, alle pendici del colle Girone e alla destra del fiume Ronco-Bidente. Il nome deriva dal latino Civitatula (cittadella). Lo stemma del Comune di Civitella di Romagna proviene dallo stemma nobiliare della famiglia nobile dei Conti Severi di Giaggiolo, signori dell'antica contea della Romanula.
Originariamente l'insediamento era racchiuso entro la cinta muraria, dominata dalla maestosa Abbazia di Sant'Ellero di Galeata, che ne era proprietaria. La prima attestazione di un castrum sulla collina Girone di Civitella risale all'anno 1037. Nel 1070 il monastero cedette il castrum all'arcivescovo di Ravenna[5]. In seguito il centro fu assimilato dai Conti Severi di Giaggiolo fra i loro possedimenti, e rimase tale fino al 1276, anno in cui, a seguito della battaglia di Civitella, i Manfredi di Faenza presero possesso del luogo che, nel 1462, passò poi ai Malatesta e successivamente a Napoleone Orsini e ai veneziani del duca d'Urbino.
Nel XVI secolo i soldati del Connestabile dei Borbone, in transito per la zona diretti a Roma, approfittarono per depredare il paese, che fu in seguito saccheggiato anche dalle truppe agli ordini di Odoardo Farnese nelle loro scorribande. La cittadina subì nei secoli anche alcuni devastanti terremoti.
Dopo essere stata disputata da varie signorie, a seguito del tramonto di queste forme di governo Civitella divenne parte dello Stato Pontificio. Nel 1785 il limitrofo Granducato di Toscana fece istanza presso la Chiesa per riottenere dodici parrocchie confinanti fra le quali Civitella, che vennero annesse alla diocesi di Bertinoro[6].
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2015 la popolazione straniera residente era di 628 persone, corrispondente al 16% della popolazione totale. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
Fiera dei Santi: si svolge il 1º novembre. Vi è una grande mostra-mercato di bovini, suini, ovini e caprini, assieme ad un grande mercato lungo le vie del paese.[8]
Carnevale civitellese: sfilata di carri allegorici che si svolge dal 1961 due domeniche di febbraio.[9]
Amministrazione
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
^Giovan Battista Pellegrini, Toponomastica italiana. 10.000 nomi di città, paesi, frazioni, regioni, contrade, monti spiegati nella loro origine e storia, Milano, Hoepli, 1990.
^Marco Sassi, Castelli in Romagna, Il Ponte Vecchio, Cesena, 2005.
^Comune di Civitella di Romagna - La Storia, su comune.civitella-di-romagna.fc.it, Sito del Comune. URL consultato il 14 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2013).