Il poema, in ottave, è in quattro canti ("libri"). Ciascun canto è preceduto da un'ottava nella quale è riassunto l'argomento.
Libro I: Sospetto di Erode
L'iniquo Re delle Tartaree grotte
Prevedendo 'l suo mal s'affligge e rode:
Quindi esce fuor dalla perpetua notte
Furia crudele a insospettir Erode.
Egli, che nel suo cuor stima interrotte
Le quieti al regnar, di ciò non gode,
Ma per opporsi alla crudel fortuna
I Satrapi a consiglio alfin raduna.
Libro II: Consiglio dei satrapi
Al Consiglio adunato il Re palesa
Ciò ch'a lui di temer porge sospetto.
Urizeo, ch'a buon fin la mente ha intesa
Tenta l'ira crudel trarli dal petto;
Barucco, ch'alla strage ha l'alma accesa
A contrario pensier scopre l'affetto;
Giuseppe, che sognando il male intende,
Da Giuda nell'Egitto il cammin prende.
Libro III: Esecuzione della strage
Dal sublime Palagio Erode mira
Della Strage crudel l'orrida scena.
Lo stuol, ch'infellonito il ferro gira,
Altri sbrana, altri desta, ed altri svena.
Trafitta nel figliuol piange e sospira,
E dimostra ogni Madre amara pena.
Lasciata il Re crudel l'eccelsa Reggia
Su gl'Innocenti uccisi empio passeggia.
Libro IV: Limbo
Spinto da Erode il fier Malecche toglie
A vie più d'un bambin l'alma, e la vita
Quegli intanto su 'l figlio, e su la moglie
Piange e sente nel cor l'alma smarrita.
Il grande Poeta Ebreo la lingua scioglie
E i vecchi Padri a rallegrarsi invita,
Mentre lo stuol degl'innocenti ei mira,
Ch' unito verso il Limbo il volo gira.
Storia
La strage degli innocenti venne pubblicata postuma a Napoli nel 1632, a cura di Francesco Chiaro, nipote dell'autore; in questa prima edizione, contenente anche una "Vita del cavalier Marino" a cura del Chiaro, il poema era diviso in due libri[1]. La divisione in quattro libri appare con l'edizione curata da Giacomo Mascardi a Roma l'anno successivo.
La composizione del poema aveva impegnato l'autore per almeno vent'anni, prima della sua morte avvenuta a Napoli nel 1625. In una lettera indirizzata nel 1605 al pittore Bernardo Castello, Marino lo informa della composizione di alcuni suoi poemetti tra cui L'Adone, previsto allora «in tre libri», e la Strage degl'innocenti, prevista in due libri; Marino intendeva pubblicare tali opere a Venezia presso l'editore Giovanni Battista Ciotti[2]. Il poema, previsto in quattro canti, è citato nella cosiddetta "lettera Claretti", un documento a firma del nobile torinese Onorato Claretti ma scritto con certezza dal Marino, premesso alla terza parte della Lira[3][4]. In una lettera indirizzata a Ottavio Tronsarelli, non datata, ma risalente agli ultimi tempi della vita del Marino, il poeta si lamenta per la sua cattiva salute e manifesta timori per la Strage[5]. Marino, desideroso di presentarsi come poeta devoto, dichiarava talora di preferire la Strage all'Adone[6]. Fu l'opera più popolare di Giambattista Marino: ristampata numerose volte, fu tradotta in numerose lingue. Alla fine del XIX secolo, il biografo di Marino Mario Menghini (1865-1945) riteneva che la fortuna popolare della Strage fosse stata più alta perfino della Gerusalemme liberata del Tasso[7].
Edizioni
La Strage degl'innocenti poema del caualier Marini. Napoli: Ottavio Beltrano s.d. (1632) (Google libri)
La Strage degl'innocenti poema del sig.r caual.r Marino con un canto della Gerusalemme distrutta con quattro canzoni del medesimo autore e con la vita di lui dal s. Giacomo Filippo Camola Accademico Humorista descritta All'il.mo sig.r Paolo Lodouico Riualdi, Roma: ad istanza di Gio. Manelfi, In Roma: per Giacomo Mascardi, 1633 (Google libri)
Strage de gli innocenti del caualier Marino. Venezia: presso Giacomo Scaglia, 1633 (Google libri)
Strage de gli innocenti del caualier Marino. Macerata: per Giuliano Carboni: ad istanza d'Andrea Pauese lib. a Fermo, 1637 (In Macerata: appresso Giuliano Carboni, 1637)
La strage de gl'innocenti poema del signor caualier Marino con vn canto della Gierusalemme distrutta con quattro canzoni del medesimo autore, e con la vita di lui. Bologna: per Domenico Barbieri, 1651 (In Bologna: per Domenico Barbieri sotto le scuole, 1651)
La strage de gl'innocenti del c.r Marino. Venezia: Baba, 1662 (Google libri)
La strage de gl'innocenti Poema del signor caualier Marino, con vn canto della Gierusalemme distrutta, con quattro canzoni del medesimo autore, et in fine la vita di lui. Bologna: per gli eredi del Barbieri, 1664 (In Bologna: per gli eredi di Domenico Barbieri, all'insegna delle due rose, in S. Mammolo, 1664)
La strage de gl'innocenti. Del cau. Marino. Venezia: presso Gio. Pietro Brigonci, 1664; 1667; 1674; 1675 (Googleliibri); 1676; [Napoli]: ad istanza di Francesco Massari libraro in Napoli, 1685
La strage de gl'innocenti. Del caualier Marino. Venezia: per Nicolò Pezzana, 1674 (Google libri)
La strage degl'innocenti. Del caualier Marino. Venezia: appresso Giacomo Ferretti, 1685
Innocentium cladis equit. Ioannis Baptistae Marini Nic. Iosephi Prescimonij traductio. Accessit eiusdem authoris elegia. Panormi: ex typographia Thomae Romuli, 1691
La strage de gl'innocenti, del caualier Marjno. Ronciglione: per Giacomo Menichelli, 1696; 1706 (Google libri)
Dominici Amati jurisconsulti inter Archades, Clorii, & academici Lupiensis, Latina paraphrasis in cladem innocentium Christo martyrum Herodis tyranni jussu caesorum ab equite Jo. Baptista Marino Hetrusco carmine concinnatam. Libri quatuor. Neapoli: ex typographia Michaelis Aloysij Mutio, 1711
La strage de gl'innocenti. Poema del signor cavalier Marino, con un canto della Gierusalemme distrutta, ed altre canzonette del medesimo autore. Bologna: per Costantino Pisarri sotto le Scuole, 1711; 1721
La strage degl'innocenti del cavalier Marino. Napoli: nella stamperia di Felice Mosca, 1723
La strage degl'innocenti di Gio. Battista Marino cavaliere napoletano. Lucca: per Filippo Maria Benedini, 1749
La strage de gl'innocenti del cavalier Marino. Venezia: nella stamperia Remondini, 1753
La strage degl'innocenti del Caualier Marino. Con l'aggiunta nel fine della sua vita. Napoli: a spese di Salvatore Palermo, 1773
La strage degl'innocenti del cavalier Marino. Colle: per Angiolo M. Martini e comp., 1786
La strage degl'innocenti . Napoli: Nella stamperia di Severino: a spese di Gennaro Fonzo, 1815
La strage degl'innocenti . Firenze: nella stamperia di Gius. Formigli, 1823 (Google libri); 1843 (Google libri)
La strage degl'innocenti . Firenze: nella stamperia di Cambiagi, 1823
La strage degli innocenti . Firenze: dalla tipografia di Luigi Ciardetti, 1825
La strage degl'innocenti . Napoli: presso Bartolomeo e Giuseppe d'Ambra, 1826
La strage degl'innocenti . Napoli: dai torchi di Giuseppe Severino vico nuovo pace n. 18: a spese di Giuseppe Zambrani, 1826; 1833
La strage degli innocenti: con aggiunta di altre poesie . Napoli: tipografia di Cirillo, 1837
La strage degl'innocenti: con aggiunte di alcune poesie sacre del cavaliere Marino. Napoli: B. e G. D'Ambra, 1840
La strage degl'innocenti. Livorno: Luigi Angeloni, 1854
Strage degli Innocenti. Firenze: Tip. Adriano Salani Edit., 1890; 1914
La strage degli innocenti; con prefazione di A. Castaldo. Roma: Garroni, 1912
La strage degli Innocenti, ridotta in versi lugodoresi, con Appendice di poesie varie per Romano Carro. Cagliari: Stab. Industria Tipografica, 1915
Dicerie sacre e La strage de gl'innocenti; a cura di Giovanni Pozzi. Torino: G. Einaudi, 1960
Opere di Giambattista Marino, a cura di Alberto Asor Rosa. Milano: Rizzoli, 1967
Note
^La Strage degl'innocenti poema del caualier Marini all'ill.mo et ecc.mo sig.r duca d'Alua. Napoli: appresso Ottavio Beltrano s.d.
^Lettere di Giambattista Marino; a cura di Marziano Guglielminetti, Torino: Einaudi, 1966, pp. 53-55
^Della Lira del caualier Marino. Parte terza. Diuisa in Amori, Lodi, Lagrime, Diuotioni, & Capricci. All'illustrissimo ... card. Doria arciuesc. di Palermo. In Venetia: appresso Gio. Batt. Ciotti, 1614
^Emilio Russo, Studi su Tasso e Marino. Roma-Padova: Antenore, 2005, ISBN 88-8455-600-7, pp. 138-184
^Francesco Giambonini, Bibliografia delle opere a stampa di Giambattista Marino, Firenze: L. S. Olschki, 2000, ISBN 88-222-4876-7, 1988, p. 324
^Mario Menghini, La vita e le opere di Giambattista Marino: studio biografico-critico. Roma: Libreria A. Manzoni, 1888, p. 280
Bibliografia
M(ario) Fu(bini), «Strage degli innocenti (La)». In Dizionario Bompiani delle Opere e dei Personaggi, di tutti i tempi e di tutte le letterature, Milano: RCS Libri SpA, 2006, Vol. IX, p. 9804-5, ISSN 1825-7887 (WC ·ACNP)