Si recò a 10 anni a Parigi per prendere possesso dei beni che la nonna materna, Anna d'Alençon, vedova di Guglielmo IX Paleologo, marchese del Monferrato, gli aveva lasciato in eredità.[1] Dal padre ereditò la signoria di Solarolo, ma la vendette alla Santa Sede nel 1574.
Ludovico Gonzaga è stato indicato come il 15ª Gran Maestro (dal 1575 al 1595) del leggendario Priorato di Sion, secondo la prima lista compilata da Pierre Plantard.
Carlo (1580-1637) che gli succederà e diventerà (1627) duca di Mantova, succedendo a Vincenzo II Gonzaga, ultimo discendente della linea diretta dei Gonzaga.
^ Giovan Battista di Crollalanza, Ordini cavallereschi della famiglia Gonzaga, in Giornale Araldico genealogico diplomatico italiano, tomo I, Fermo, Giornale araldico, 1874, pp. 52-57.