Così chiamato dal colore del suo nastro, fu il più antico ordine cavalleresco della famiglia Gonzaga. Istituito nel 1580 da Ludovico Gonzaga-Nevers, duca di Nevers e di Rethel in occasione della nascita del primogenito Carlo I, venne dallo stesso riconfermato nel 1599 in occasione del matrimonio con Caterina di Lorena, dotandolo di nuovi statuti.
Il principe Alessandro I Gonzaga,[1] che vantava diritti di successione sul Ducato di Mantova, sul Ducato di Guastalla e sul principato di Castiglione, con decreto del 10 maggio 1844 rimise in vigore l'Ordine estinto sotto il nome di “Ordine di Alessandro e del Merito”, autoproclamandosi Gran Maestro. Durò per un breve periodo di tempo, in quanto Alessandro morì probabilmente nel 1850.
Gradi
L'Ordine aveva l'unica classe di Cavaliere.
Note
^Goffredo di Crollalanza, Enciclopedia araldico cavalleresca, Pisa, 1878, pp.215-216.
Bibliografia
Giovan Battista di Crollalanza, Ordini cavallereschi della famiglia Gonzaga, in Giornale Araldico genealogico diplomatico italiano, tomo I, Fermo, Giornale araldico, 1874, pp. 52-57.
AA.VV., Dizionario universale, storico, e critico dei costumi, leggi, usi..., Tomo I, Venezia, 1784
Francesco Antonio Gonzaga, Statuti dei nobilissimi ordini equestri della principesca casa Gonzaga, Milano, 1871. ISBN non esistente
Goffredo di Crollalanza, Enciclopedia araldico cavalleresca, Pisa, 1878, pp.215-216.