Davanti all'ingresso sono collocati due grossi busti marmorei databili alla tarda romanità[1], localmente noti come "DuCamoru"[3][4].
Il complesso è impostato su un impianto quadrangolare, con torrione d'ingresso e quattro torri d'angolo.[1]
Le facciate esterne del castello presentavano decorazioni a rombi bianchi e rossi, ornamenti ancora ben visibili sul finire del XX secolo ma ormai logorati dal tempo.[1]
La corte interna è dotata di ballatoi in legno[1] e al centro del cortile è collocata la pompa d'acqua per i residenti. In una stanza all'interno soggiornò più volte san Luigi Gonzaga.[5]
Note
^abcdeContino, Castello di Villanova di Cassolnovo.