Mitsubishi B1M
Il Mitsubishi B1M, indicato anche Aereo da attacco imbarcato per la Marina Tipo 13 (一三式艦上攻撃機?) in base alle convenzioni di designazione allora vigenti, fu un aerosilurante e bombardiere leggero monomotore biplano sviluppato dall'azienda aeronautica giapponese Mitsubishi Jūkōgyō negli anni venti. Storia del progettoMentre lavorava per la Mitsubishi, il progettista aeronautico britannico Herbert Smith disegnò il 2MT1, aerosilurante biplano e biposto che venne portato in volo per la prima volta nel gennaio 1923.[1] Il modello venne accettato dalla marina imperiale con la designazione "lunga" Aereo da attacco imbarcato su portaerei Tipo 13-1 o, secondo quella "corta" B1M1, seguito dagli sviluppi indicati dall'azienda come 2MT2 e 2MT3, ai quali la marina assegnò ancora la designazione B1M1. L'ulteriore sviluppo Tipo 13-2 venne indicato come B1M2 mentre la versione finale, il triposto Tipo 13-3 o B1M3, aveva la designazione aziendale 3MT2. La produzione totale si attestò su 443 unità.[1] motorizzato, a seconda della versione, da un Napier Lion da 335 kW o da un Hispano-Suiza. Impiego operativoIl modello entrò iniziò ad essere consegnato ai reparti nel 1924 rimanendo in servizio fino ai primi anni trenta, 32 in forza come equipaggiamento delle portaerei Kaga e Hōshō durante le fasi della guerra di Shanghai del 1932.[1] Un esemplare imbarcato sulla Kaga venne perso durante un combattimento aereo con il pilota statunitense Robert Short, a quel tempo consulente presso il governo della Repubblica di Cina, il quale rimanendo ucciso nell'episodio viene ricordato come un eroe per aver difeso Shanghai dall'attacco dei velivoli giapponesi.[2] Dal 1929 diversi B1M surplus vennero dismessi e, opportunamente modificati adottando una cabina chiusa per il trasporto passeggeri o merci, immessi nel mercato dell'aviazione civile. Versioni
UtilizzatoriNote
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
|