Questa pagina raccoglie le informazioni riguardanti la Pro Patria et Libertate Sezione Calcio nelle competizioni ufficiali della stagione 1965-1966.
Stagione
Nella stagione 1965-66 i bustocchi hanno conosciuto un'amara retrocessione: diciottesimi con 33 punti in classifica, sono scesi in Serie C con Monza e Trani. Il torneo cadetto ha promosso in Serie A il Venezia con 49 punti, il Lecco con 48 punti ed il Mantova con 46 punti.
Si riparte dall'allenatore Paolo Todeschini e con la cessione di Giancarlo Amadeo al Legnano, in entrata dal mercato arrivano il centrocampista Pietro Manzoni dal Como, gli attaccanti Camillo Baffi che rientra dal Brescia e Carlo Ceccotti in arrivo dall'Arezzo. La partenza del torneo è difficile, dopo sette giornate la squadra bustocca è ultima da sola con un punto in classifica, sulla panchina viene sollevato dall'incarico Paolo Todeschini, sostituito da Angelo Turconi, si assiste ad una leggera ripresa che permetterà alla Pro Patria di lottare fino all'ultima giornata del torneo, per ottenere una insperata salvezza. Il campionato si chiude con la vittoria con Alessandria (3-1), ma la vittoria del Pisa sul campo della già salva Reggiana, condanna alla Serie C la Pro Patria, e non si tratterà di un breve arrivederci dei tigrotti alla serie cadetta, che da allora non sarebbe stata più raggiunta.
In Coppa Italia la Pro Patria supera il Monza al primo turno, poi viene estromessa dal Potenza su sorteggio, dopo aver pareggiato (2-2) al termine dei tempi supplementari.