L'EP, che vede la produzione della NEXT3 Studios, si compone di sei cover e un inedito originale in versione acustica, racchiudendo la parentesi musicale della cantautrice relativamente alle riedizioni musicali di brani originariamente interpretati da rapperitaliani.
La concezione dell'opera è nata casualmente durante la registrazione del settimo album in studio dell'artista, alla quale avevano collaborato giovani musicisti, il cui confronto generazionale con Dolcenera aveva alimentato la curiosità della cantante in merito al genere della trap, che si era ormai imposto in Italia con un vasto consenso popolare. Dolcenera, a proposito della genesi del minialbum, ha dichiarato di essere stata ispirata inoltre da un'esperienza turistica in America, durante la quale aveva avuto occasione di interessarsi alle produzioni musicali del rapper franceseMHD:[2]
«Ascoltavo afrotrap francese durante il viaggio, lavoravo con tanti giovani producer che erano appassionati di trap italiana. Quindi mi sono messa a suonare, esplorando questo mondo, ed è nata la cover di Caramelle della Dark Polo Gang. E a seguire le altre. Poi ho messo tutto online su YouTube, e la discussione che ne è nata mi ha spinto a pubblicare il disco.»
In merito alla scelta del titolo dell'EP, l'artista ha affermato:[3]
«Questa la sanno solo i fan più accaniti dei ragazzi della Dark Polo Gang, che in una loro story su Instagram hanno usato questa espressione: “Chi è più British di me? Manco la Regina Elisabibbi”.»
Il primo brano è stato pubblicato il 20 gennaio 2018, ed è stato Caramelle del gruppo musicaletrapDark Polo Gang, contenuto originariamente nell'album Twins.[5] In seguito sono stati lanciati, rispettivamente il 13 febbraio e il 13 marzo, i brani Sciroppo e Cupido, provenienti dall'album Rockstar di Sfera Ebbasta, il secondo brano citato, inciso in duetto con The André, include inoltre nel testo una ripresa del ritornello della canzone Caruso, in omaggio al cantautore Lucio Dalla. Il 25 aprile è stata la volta di Non cambierò mai, desunto dall'album 20 di Capo Plaza, a cui ha fatto seguito, il 15 maggio, Mmh Ha Ha Ha di Young Signorino.[6][7]