Regione ecclesiastica Marche
La regione ecclesiastica Marche è un ente ecclesiastico dotato di personalità giuridica eretto dalla Santa Sede ed è una delle sedici regioni ecclesiastiche in cui è suddiviso il territorio della Chiesa cattolica in Italia. TerritorioIl territorio corrisponde grosso modo a quello della regione amministrativa Marche. La maggior eccezione è il Montefeltro, amministrativamente marchigiano ma incluso nella diocesi di San Marino-Montefeltro della regione ecclesiastica Emilia-Romagna. A sud la regione ecclesiastica si estende invece a cinque comuni della provincia di Teramo (Abruzzo): Ancarano e parte del comune di Valle Castellana (incluso il capoluogo) nella diocesi di Ascoli Piceno; Civitella del Tronto, Colonnella, Martinsicuro e Sant'Egidio alla Vibrata in quella di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto. StoriaLa diffusione del Cristianesimo avviene attorno al IV e V secolo. I secoli successivi, tuttavia, furono difficili a causa delle invasioni barbariche. Nell'VIII secolo con la donazione di Carlo Magno del territorio regionale allo Stato Pontificio la presenza religiosa diventa molto forte, fino al 1860 con l'annessione al Regno d'Italia. La regione ecclesiastica oggiStatisticheDati statistici secondo l'Annuario pontificio 2024:[1]
SuddivisioneConferenza episcopale delle Marche
Cronotassi dei presidenti
Diocesi marchigiane soppresseNote
Collegamenti esterni
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