Regione ecclesiastica Calabria
La Regione ecclesiastica Calabria è un ente ecclesiastico dotato di personalità giuridica eretto dalla Santa Sede ed è una delle sedici regioni ecclesiastiche in cui è suddiviso il territorio della Chiesa cattolica in Italia. Il suo territorio corrisponde al territorio della regione amministrativa Calabria dello Stato italiano. StoriaIl cristianesimo giunse in Calabria con l'arrivo nell'anno 61 dell'Apostolo Paolo a Reggio, dove compì il leggendario Miracolo della Colonna. Alla fine del IX secolo, quando i monaci bizantini di San Basilio Magno giunsero dall'oriente per sfuggire alle persecuzioni arabe, si insediarono in queste aspre terre costruendovi numerosi e ricchi monasteri e trasformandole così in una nuova Tebaide. L'alta cultura e l'ispirata tradizione religiosa di questi uomini lasciarono tracce assai profonde in tutta la regione, che vide il sorgere di monumenti di rara bellezza, oggi conservati solo in parte soprattutto a causa dei terremoti. La diffusione delle laure diede diversi frutti di santità in monaci come san Fantino, sant'Elia di Reggio, san Gregorio di Cassano, Nilo da Rossano, e contribuì al rinnovamento della cultura, come testimoniò ancora, alcuni secoli dopo, il dotto monaco Barlaam Bernardo, vescovo di Gerace, che operò per l'unità delle Chiese d'Oriente e d'Occidente e sostenne lo studio della lingua e della letteratura greche in Italia. La regione ecclesiastica oggiStatisticheDati statistici secondo l'Annuario pontificio 2024:[1]
SuddivisioneQuesta regione ecclesiastica è composta da 11 diocesi ed un'eparchia, così ripartite
Conferenza episcopale calabra
Vescovi delegati
Cronotassi dei presidenti
Diocesi calabresi soppresseNoteVoci correlateCollegamenti esterni
|