La Regione ecclesiastica Basilicata è un ente ecclesiastico dotato di personalità giuridica eretto dalla Santa Sede ed è una delle sedici regioni ecclesiastiche in cui è suddiviso il territorio della Chiesa cattolica in Italia.
Il suo territorio corrisponde al territorio della regione amministrativa Basilicata della Repubblica Italiana.
Storia
La Regione ecclesiastica Basilicata è costituita con il decreto Eo quod spirituales della Congregazione per i vescovi del 12 settembre 1976, con il quale viene soppressa la Regione pastorale Lucana-Salernitana, sorta nel 1889, e la sua Conferenza episcopale.
La regione ecclesiastica oggi
Statistiche
Dati statistici secondo l'Annuario pontificio 2024:[1]
- Superficie in km²: 10.071
- Abitanti: 578.458
- Parrocchie: 274
- Numero dei sacerdoti secolari: 311
- Numero dei sacerdoti regolari: 63
- Numero dei diaconi permanenti: 35
Suddivisione
Questa regione ecclesiastica è composta da sei diocesi, facenti parte di una sola provincia ecclesiastica, così ripartite:
Conferenza episcopale di Basilicata
Vescovi delegati
- Cammino sinodale; Formazione del clero e formazione al diaconato permanente; Vita consacrata; Seminario Maggiore Interdiocesano di Basilicata; Istituto Teologico di Basilicata, Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano di Basilicata; Pastorale penitenziaria; Scuola università e insegnamento della religione cattolica; Ecumenismo e dialogo interreligioso: Davide Carbonaro
- Ufficio catechistico; Ufficio liturgico; Pastorale sanitaria; Caritas; Centro regionale di bioetica; Fies: vacante
- Problemi sociali lavoro pace e salvaguardia del creato; Pastorale dei migranti; Economato della Provincia ecclesiastica; Comunicazioni sociali; Beni culturali edilizia di culto; Osservatorio giuridico: Ciro Fanelli
- Evangelizzazione e cooperazione tra le Chiese; Promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica: Vincenzo Carmine Orofino
- Pastorale della famiglia; Pastorale delle vocazioni; Pastorale giovanile; Cristiani laici e aggregazioni; Tutela dei minori e delle persone vulnerabili; Sport-turismo e tempo libero: Francesco Sirufo[2]
Diocesi lucane soppresse
Note
Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni