La UEFA Women's Cup 2004-2005 è stata la quarta edizione del torneo europeo femminile di calcio per club UEFA Women's Cup, destinato alle formazioni vincitrici dei massimi campionati nazionali d'Europa. Il torneo è stato vinto per la prima volta dalle tedesche del Turbine Potsdam nella doppia finale contro le svedesi del Djurgården/Älvsjö[1].
Formato
Partecipano al torneo 2004-2005 un totale di 43 squadre provenienti da 42 diverse federazioni affiliate alla UEFA. L'Umeå IK ha partecipato come squadra campione in carica, quindi la Svezia ha partecipato con due squadre, essendo il Djurgården/Älvsjö qualificato come campione di Damallsvenskan 2003.
Il torneo si compone di tre fasi: due fasi a gironi e la fase finale ad eliminazione diretta. Accedono direttamente alla seconda fase a gironi la squadra campione in carica e le squadre appartenenti alle prime sei federazioni secondo il ranking UEFA. Alla prima fase a gironi accedono le squadre appartenenti alle restanti trentasei federazioni secondo il ranking UEFA. Le squadre vincenti i nove gironi della prima fase accedono alla seconda fase a gironi, dove le 16 squadre sono state raggruppate in 4 gironi da 4 squadre ciascuno. In ogni girone (sia della prima sia della seconda fase) le squadre giocano una contro l'altra in un mini-torneo all'italiana, ospitato da una delle quattro squadre. Accedono alla fase ad eliminazione diretta le prime due classificate di ciascuno dei quattro gironi della seconda fase. Nei quarti di finale le squadre prima classificate affrontano le squadre seconde classificate nei gironi. I quarti di finale, le semifinali e la finale si giocano con partite di andata e ritorno.
Turno
Andata
Ritorno
Prima fase a gironi
dal 20 al 24 luglio 2004
Seconda fase a gironi
dal 14 al 18 settembre 2004
Quarti
23-27 ottobre 2004
31 ottobre-6 novembre 2004
Semifinali
7-9 aprile 2005
15-16 aprile 2005
Finale
8 maggio 2005
5 giugno 2005
Squadre partecipanti
Rispetto all'edizione 2003-2004 la federazione calcistica della Lituania ha iscritto la squadra campione del proprio campionato nazionale per la prima volta. Inoltre, dopo due anni di assenza la Bulgaria è tornata ad iscrivere la squadra campione del proprio campionato nazionale.