Nell'Armée de terre rimase in servizio fino al 1940, quando venne sostituito dal Hotchkiss 25 mm Mle. 1934. Dopo la sconfitta della Francia, i pezzi caduti nelle mani della Wehrmacht furono ridenominati 3.7 cm IG 152(f).
Si tratta di un cannone con canna in acciaio a 12 righe sinistrorse ed affusto a deformazione. L'affusto, anch'esso in acciaio, era costituito da una coda a due cosce divaricabili e montava due ruote per il traino (animale o a mano) e la scudatura per la protezione dei serventi. Rimuovendo le ruote, il pezzo poteva essere messo in batteria sulle due cosce della coda e su un terzo piede posto sotto all'affusto. Per il someggio o il trasporto a spalla era divisibile in tre carichi. Gli organi di mira erano costituiti da un mirino telescopico "APX" rimovibile.
I francesi utilizzarono due tipi di munizioni a cartoccio-proietto: un proiettile in acciaio pieno da 0,56 kg, rivelatosi poco efficace, ed una granata ad alto esplosivo (HE) da 0,45 kg. Gli americani impiegarono la granata Mark II da 0,67 kg, caricata con 27,2 grammi di TNT, mentre gli italiani la Cartoccio Granata "Rimbalzante" da 0,67 kg con spoletta a percussione.
Gli addetti al pezzo erano sette: un sottufficiale capopezzo, un puntatore/tiratore, un caricatore, tre portamunizioni ed un conducente del cassone portamunizioni con 192 proiettili in cofani da 16 colpi ciascuno.
Note
^Il battaglione di fanteria. La cooperazione delle armi, Martinengo Filippo, 1924.