Il campione europeo, Venanzio Ortis non può partecipare perché infortunato.
Il campione olimpico uscente, Lasse Virén, è iscritto alla gara, ma non scende in pista dopo la delusione sui 10.000 (solo quinto).
La finale è una gara tattica. Nessuno si scopre fino all'ultimo giro; ciò favorisce l'etiope Miruts Yifter (primatista mondiale stagionale), dotato di un eccezionale cambio di velocità nel finale di gara.
A 300 metri dalla fine scatta l’irlandese Coghlan. Yifter lo riprende subito ed accelera il ritmo. Ai 200 metri l’irlandese viene superato anche dal tanzaniano Nyambui che si mette alla caccia di Yifter. Mancano 100 metri: ce la può fare. Ma l'etiope è in gran forma: si lancia verso il traguardo e vince l'oro.
Nello sprint per il terzo posto il finlandese Maaninka (argento nei 10.000 il 27 luglio) supera Coghlan.
All'età di 36 anni, Miruts Yifter è il più maturo vincitore dei 5000 metri alle Olimpiadi.