I campionati mondiali di nuoto (in ingleseWorld Aquatics Championships) sono una competizione sportiva internazionale a cadenza biennale organizzata dalla World Aquatics, la federazione internazionale che regola gli sport acquatici.
Il primo campionato mondiale di nuoto si è tenuto nel 1973 a Belgrado, nell'allora Jugoslavia. Prima di allora l'unico evento a rilevanza mondiale per gli sport acquatici erano i Giochi olimpici. La cadenza della manifestazione è stata variabile fino al 2001, dopo il quale è diventata biennale e si svolge negli anni dispari.
La nazione che ha ospitato la rassegna il maggior numero di volte è stata l'Australia, con tre edizioni, mentre le città di Perth, Roma, Barcellona, Budapest e Fukuoka hanno ospitato due mondiali. Gli inni di entrambe le edizione italiane sono stati scritti da Claudio Baglioni.[1][2]
Il numero totale delle gare è aumentato gradualmente dalle 37 disputate nella prima edizione alle 75 disputate a Kazan 2015. Nuoto (in vasca olimpica da 50 metri), tuffi, nuoto artistico e pallanuoto hanno fatto parte del programma sin dal 1973, mentre il nuoto di fondo (che dal 2000 al 2010 ha disputato anche una rassegna parallela) è stato introdotto a partire da Perth 1991. Trovano spazio nel campionato anche gare non comprese nel programma olimpico: le gare da 50 m a dorso, rana e delfino sia maschili che femminili, il trampolino da 1 metro dei tuffi, il singolo (olimpico fino a Barcellona 1992) e i programmi liberi del artistico e le gare di fondo dei 5 km individuali e a squadre e dei 25 km. Nel 2013 hanno fatto il loro debutto i tuffi dalle grandi altezze[5] e nel 2015 le gare di nuoto sincronizzato aperte anche al sesso maschile.
Quello che segue è l'elenco completo delle gare in programma con indicato a fianco l'anno di debutto nella rassegna:
La 5 km a squadre di fondo si è disputata solamente nel 1998 e nel 2005 ed è tornata a Shanghai 2011,[6][7] salvo essere allungata a 6km da Budapest 2022. La 25 km a squadre, disputata anch'essa nel 1998 e nel 2005 e la 10 km a squadre, disputata solo nel 2005, non fanno più parte del programma.
Medagliere complessivo
(Aggiornato a Doha 2024. Sono indicate in corsivo le nazioni non più esistenti)
^(EN) FINA comunicati stampa, FINA Bureau Meeting in Bangkok - Main decisions, 16/01/2010 (Fina.orgArchiviato il 1º agosto 2012 in Internet Archive. URL consultato il 17 febbraio 2011.
^(EN) The Swimmers Circle, FINA Launches Shanghai 2011 Landing Page, 16/11/2010 ( Theswimmerscircle.com. URL consultato il 17 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2011).)