Colle del Besso
Il colle del Besso (1464 m) è un passo non automobilistico che collega il Vallone del Grandubbione (bassa Val Chisone) alla Val Sangone, in Piemonte. StoriaNei pressi del colle è possibile osservare quanto rimane di trinceramenti realizzato dai francesi tra il 1690 e il 1693. L'opera, voluta dal generale Catinat, serviva per difendere la città di Pienerolo, che in quel periodo apparteneva alla Francia in virtù del Trattato di Cherasco.[1] CaratteristicheIl colle è collocato lungo lo spartiacque tra la bassa Val Chisone e la Val Sangone. Si apre tra il monte Cristetto (a sud-est del valico) e il Monte Muretto (a nord)[2]. Secondo la classificazione orografica SOIUSA il colle è situato nelle Alpi Cozie, Sottosezione Alpi del Monginevro, nel Gruppo dell'Orsiera. Oltre che da vari sentieri è servito da una pista forestale che lo collega al Colle del Cro, in comune di San Pietro Val Lemina. EscursionismoIl colle si può raggiungere per sentiero da varie borgate di Giaveno come Pontetto o Tora,[3] oppure dal Vallone del Grandubbione. Ci si può inoltre arrivare percorrendo lo spartiacque Sangone/Chisone scavalcando il monte Cristetto[4] o il monte Muretto.[5] Si tratta di itinerari escursionistici di difficoltà E. Note
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