La Corte benedettina di Correzzola venne costruita vicino ad un'ansa del fiume Bacchiglione, importante via d’acqua di trasporto delle merci da Padova a Venezia.[8]
L'edificio risale al XIII secolo. Una descrizione della sua antica struttura é data dopo una visita dal vescovo Pietro Barozzi nel 1489. La chiesa parrocchiale di San Leonardo venne ricostruita nel 1516 e consacrata il 21 settembre dell'anno successivo; il campanile è invece più recente, essendo stato edificato ai primi del Novecento.[9]
Storia Esistente già in epoca romana con il nome di Civitas, a cavallo del millennio il territorio viene bonificato ad opera dei monacibenedettini,[11] finché diventa parrocchia nel 1189. Monumenti storici: l'ex canonica risalente probabilmente al 1600 e il campanile la cui parte inferiore risale al periodo di fondazione della parrocchia intitolata ai Santi Donato e Sigismondo.
Appuntamenti annualiFesta dea Panocia: (prima, seconda e terza settimana di settembre), sagra del Carmine (16 luglio).
Mobilità urbana Civè è collegata tramite il TPL a Chioggia (VE), il servizio è garantito da ACTV, le linee automobilistiche che coprono l'area urbana sono:[12]
Rete ordinaria
Linea
Percorso
Note
3
Isola dell'Unione, M. Marina, Brondolo, Cà Pasqua, Ca' Bianca, Civè (e viceversa)
alcune corse sono limitate a Ca' Bianca
Concadalbero
Presente la palestra cattedrale denominata "Tana delle Tigri" dove si allenava la prima squadra di pallavolo di Codevigo nella stagione 2011-2012 del campionato di terza divisione di pallavolo femminile di Padova.
In questa frazione è situato il Palazzetto dello Sport.
Villa del Bosco
Storia Questo paese esiste sin dall'epoca dei Romani ed il suo nome prende origine da un insediamento costruito ai margini di una foresta che in quel tempo caratterizzava il territorio. Dall'anno 1129, grazie al lavoro di bonifica dei Monaci Benedettini, questa zona è diventata un luogo fertile e produttivo.
Notizie È una delle frazioni più popolose del comune di Correzzola. Sono presenti una scuola materna e una elementare, la scuola media si trova invece nel Capoluogo.
Brenta d'Abbà
Esistente già nel medioevo, il nome Brenta d’Abbà è documentato per la prima volta nel 1491. La Chiesa Parrocchiale di San Paterniano venne costruita a nuovo sulla base di una vecchia struttura su commissione del vescovo Pietro Barozzi nel 1492. Nuovi lavori iniziarono nel dopo guerra e si conclusero nel 1954.[13]