Il campionato di Eccellenza Umbria è il quinto livello in ordine di graduatoria all'interno del campionato italiano di calcio. È il secondo campionato dilettantistico per importanza, il maggiore a livello regionale, ed è organizzato dal Comitato Umbro tramite delega della Lega Nazionale Dilettanti. Con la riforma della Lega Pro, che nella stagione 2014-2015 ha unificato la Lega Pro Prima Divisione e la Lega Pro Seconda Divisione, ripristinando così la vecchia Serie C, il campionato è salito dal sesto al quinto livello nazionale, rimanendo tuttavia la massima competizione regionale.
Vi hanno sempre partecipato 16 squadre (fatta eccezione per gli allargamenti a 18 squadre nelle stagioni dal 2007 al 2010 e nel 2021-22 e a 17 squadre nel 2022-23) raggruppate in un unico girone, delle quali una o tre vengono promosse in Serie D (in base ai risultati ottenuti dai club umbri nei play-off nazionali ed in Coppa Italia Dilettanti), mentre da un minimo di tre ad un massimo di cinque (numero variabile in base alle retrocessioni di società umbre dalla Serie D) vengono retrocesse in Promozione.
Il campionato venne istituito nel 1991, a seguito della riforma nazionale dei campionati dilettantistici, andando così a sostituire come importanza quello di Promozione, che venne declassato.
A causa dell'emergenza sanitaria provocata dalla pandemia di COVID-19, il campionato 2019-20 è stato dichiarato concluso alla 23ª giornata, mentre quello successivo, allargato a 18 squadre, è stato annullato dopo la 1ª giornata.
Contemporaneamente viene disputata la fase regionale della Coppa Italia Dilettanti, alla quale prendono parte tutte le squadre partecipanti al campionato. La vincente, insieme alle altre 18 campioni regionali, ha accesso alla fase nazionale, che mette in palio un ulteriore posto per la categoria superiore.
A partire dal 2024 viene assegnato il Trofeo Umbria di Eccellenza, fra le vincitrici del campionato di Eccellenza Umbria e della Coppa Italia Dilettanti Umbria.
Regolamento
Promozioni
La vincitrice viene promossa direttamente in Serie D. Le squadre che si piazzano dalla seconda alla quinta posizione si affrontano, invece, nei play-off, la cui vincitrice si aggiudica il passaggio alla fase nazionale, che prevede degli spareggi interregionali con altre 28 squadre per un totale di ulteriori 7 posti nella Serie D dell'anno successivo. Se alla fine del campionato, la 2ª classificata ha 10 o più punti di distacco sulla 3ª, accederà direttamente alla fase nazionale degli spareggi, senza passare per i play off regionali.
Play-off: la squadra classificata al 2º posto si scontrerà con la squadra classificata al 5º posto (in caso di distacco in classifica di 10 o più punti, la 2ª sarebbe qualificata direttamente in finale); quella arrivata al 3º contro la squadra classificata al 4º posto (allo stesso modo, in caso di distacco in classifica di 10 o più punti, anche la 3ª verrebbe ammessa direttamente in finale). Nell'ipotesi che una delle suddette società abbia già acquisito il diritto di partecipare alla Serie D (tramite la Coppa Italia Dilettanti), disputerà i play-off, al posto di quest'ultima, la 6ª classifica. Si gioca in gara unica, in casa della miglior classificata in campionato. In caso di parità di punteggio al termine dei 90', si effettueranno i tempi supplementari, e se sussiste la parità avanza la miglior classificata nella stagione regolare. Le vincenti delle due sfide si incontreranno in una finale che mette in palio un posto per gli spareggi nazionali. Anche in questa circostanza valgono i criteri già esposti (si gioca in gara unica, in casa della miglior classificata in campionato, in caso di parità di punteggio al termine dei 90', si effettueranno i tempi supplementari, e se sussiste la parità avanza la miglior classificata nella stagione regolare).
Retrocessioni
L'ultima classificata viene retrocessa direttamente in Promozione. Mentre le squadre che si piazzano dalla 12ª alla 15ª posizione si affrontano nei play-out, che assegnano gli altri posti per la retrocessione. Se la 12ª classificata durante il campionato ha 10 o più punti di distacco dalla 15ª classificata, i play-out non vengono disputati e quest'ultima retrocede direttamente. Analogamente, se anche la 13ª classificata dovesse precedere in classifica di 10 o più punti la 14ª classificata, costringerebbe quest'ultima a retrocedere direttamente.
Play-out: la squadra classificata al 12º posto si scontrerà con la squadra classificata al 15º posto; quella arrivata al 13º contro la squadra classificata al 14º posto. Si gioca in gara unica, in casa della miglior classificata in campionato. In caso di parità di punteggio al termine dei 90 minuti, si effettueranno i tempi supplementari e se sussiste la parità, a salvarsi sarà la miglior classificata al termine della stagione regolare. Qualora retrocedano dal campionato di Serie D due o tre società umbre, le vincenti delle due sfide (oppure 12ª contro 13ª se i play-out non si effettuano od anche 12ª contro la vincente del play-out fra 13ª e 14ª, se la 15ª accusa oltre nove punti di distacco dalla 12ª) si incontreranno in una finale con i criteri già esposti. Nel caso le retrocesse dalla Serie D siano quattro o più società umbre, anche la vincente della finale scende in Promozione.
Società vincitrici nella stessa stagione del campionato e della coppa regionale: Foligno (2 volte: 2002-2003 e 2018-19), Gubbio (1996-1997), Narnese (2004-2005), Pontevecchio (2006-2007), Città di Castello (2014-2015), Villabiagio (2016-2017) e Tiferno Lerchi (2019-2020).
Nel 2008-2009, per la prima e finora unica volta, il campionato di Eccellenza Umbria ha avuto come epilogo uno spareggio: la gara in questione, disputata sul neutro di Ponte San Giovanni, ha visto la vittoria ai calci di rigore (dopo lo 0-0 al 120') del Group Città di Castello sul Castel Rigone.
Il Gubbio è la squadra con il miglior rapporto tra partecipazioni ed edizioni vinte: ha vinto infatti l'unica stagione disputata.
Finora non si è mai verificato che nella stessa stagione tre club umbri (numero massimo) riuscissero ad essere promossi.
campionati a 16 squadre: 77 gol subiti - Juventina San Marco Pierantonio nel 1998-1999.
campionati a 18 squadre: 79 gol subiti - Fortitudo Assisi Subasio nel 2021-2022.
Confronti extra-regionali
Dalla stagione 1993-94 sono stati introdotti gli spareggi (o play off nazionali) fra le seconde dei 28 gironi di Eccellenza, che assegnano ulteriori 7 posti per la Serie D. Fino al 2000-01 era ammessa la 2ª classificata, dalla stagione successiva vi partecipa la vincitrice dei play off regionali (o la 2º classificata se distanzia di oltre 9 punti la 3º), a cui hanno accesso le squadre classificate dal 2º al 5º posto. Nel 2019-20 non sono stati disputati a causa della pandemia di COVID-19.[43]
Nella tabella sottostante è indicato il bilancio complessivo delle squadre umbre con i club delle altre regioni d'Italia nel corso dei play-off nazionali.
La fase regionale umbra della Coppa Italia Dilettanti è un torneo riservato alle società di Eccellenza Umbria, che permette alla squadra vincitrice di partecipare alla fase nazionale della competizione. In due occasioni, con la Pontevecchio nel 2006-07 e con il Villabiagio nel 2016-17, le rappresentanti dell'Umbria sono riuscite a vincere il trofeo. In altre due, ancora con la Pontevecchio, nella fase Promozione 1985-86 (quando la formula della competizione prevedeva prima dell'atto conclusivo, due tornei distinti, uno riservato alle società del Campionato Interregionale e l'altro a quelle di Promozione) e con il Castel Rigone nel 2008-09, sono state invece sconfitte in finale.
Trofeo Umbria di Eccellenza
A partire dalla stagione 2023-2024, le vincitrici del campionato di Eccellenza Umbria e della Coppa Italia Dilettanti Umbria si sfidano in una gara secca (seguita dai tiri di rigore in caso di parità), che mette in palio il Trofeo Umbria di Eccellenza.
^Dal 2006-07 al 2009-10 e nel 2021-22 il campionato ha avuto 18 partecipanti. Nel 2022-23 le partecipanti sono state invece 17.
^Fino al 2000-01 era ammessa la seconda classificata, dalla stagione successiva ha ottenuto il diritto a partecipare la vincitrice dei play-off regionali (dal 2011-12 con l'introduzione del criterio dei 9 punti di distacco in classifica, la seconda classificata si qualifica direttamente, in caso di vantaggio di 10 o più punti sulla terza classificata). Nel 2019-20 gli spareggi nazionali non sono stati disputati a causa della pandemia di Covid-19. Tra parentesi è indicato il piazzamento alla fine della stagione regolare.
^La Subasio avendo un vantaggio di oltre 9 punti sul Castel del Piano (terzo classificato) accede direttamente ai play-off nazionali, senza dover disputare quelli regionali.
^Il Todi avendo un vantaggio di oltre 9 punti sulla Vis Torgiano (terza classificata) accede direttamente ai play-off nazionali, senza dover disputare quelli regionali.
^Il campionato è stato interrotto dopo la 1ª giornata, la Coppa Italia Dilettanti Umbria dopo la fase a gironi.
^L'Ellera avendo un vantaggio di oltre 9 punti sul San Sisto (terzo classificato) accede direttamente ai play-off nazionali, senza dover disputare quelli regionali.
^Il Terni Football Club avendo un vantaggio di oltre 9 punti sull'Ellera (terza classificata) accede direttamente ai play-off nazionali, senza dover disputare quelli regionali.
^Con la denominazione di San Sisto nelle stagioni dal 1991-92 al 1999-00, dal 2001-02 al 2004-05 e dal 2011-12 al 2022-23.
^È inclusa la stagione 2016-17, nella quale è stato escluso dal campionato dopo quattro rinunce a scendere in campo.
^Con la denominazione di Grifoponte Torgiano nelle stagioni dal 2009-10 al 2011-12 e di Vis Torgiano nelle stagioni dal 2012-13 al 2014-15.
^Con la denominazione di Assisiangelana nella stagione 1991-92.
^Con la denominazione di Nuova Spoleto nelle stagioni dal 1991-92 al 1992-93, di Fortis Spoleto nella stagione 2003-04 e di Voluntas Spoleto nelle stagioni dal 2008-09 al 2017-18.
^Con la denominazione di Umbertide Tiberis nelle stagioni 1998-99, 2003-04, 2005-06 e 2008-09 e di Tiberis Montecorona nella stagione 2010-11.
^Con la denominazione di Gualdo nelle stagioni dal 2007-08 al 2012-13.
^Con la denominazione di Vis Castelrigone nella stagione 2002-03.
^Con la denominazione di Trasimeno nelle stagioni 2015-16, 2017-18 e 2019-20.
^Con la denominazione di Virtus La Castellana nelle stagioni dal 1997-98 al 1998-99.
^Con la denominazione di Sansepolcro nelle stagioni dal 1992-93 al 1993-94.
^Con la denominazione di Fortis Terni nella stagione 2002-03.
^Con la denominazione di Fontanelle Branca nelle stagioni dal 2016-17 al 2017-18.
^Con la denominazione di Juventina San Marco Pierantonio nella stagione 1998-99.
^Con la denominazione di Vis Pretola nella stagione 2009-10.
^Con la denominazione di Dinamo Borgo Bovio nella stagione 1991-92.
^Con la denominazione di Ducato nella stagione 2018-19.
^Con la denominazione di Assisi Subasio nelle stagioni dal 2018-19 al 2019-20.
^ Con la denominazione di A.M. 98 nelle stagioni 2009-10 e 2010-11.
^ Con la denominazione di Vis Casa del Diavolo nelle stagioni 2009-10 e 2010-11.
^Con la denominazione di C4 nella stagione 2022-23.
^Con la denominazione di Ficullese nelle stagioni 1994-95 e 1995-96.
^Con la denominazione di Julia Spello nella stagione 2009-10.
^Campionato Nazionali Dilettanti dal 1991-92 al 1998-99, Serie D dal 1999-00 ad oggi.
^Doppio salto compiuto partendo dalla Prima Categoria, che nella stagione 1990-91, rappresentava ancora, anche se per l'ultima volta, il secondo livello del calcio regionale.
^Non essendosi disputati i play off nazionali, due dei sette posti per la promozione in Serie D sono stati acquisiti dal Rotonda e dal Saluzzo, classificatesi ex aequo al primo posto nelle classifiche cristallizzate dei rispettici campionati, mentre le altre promozioni, sono state assegnate alle migliori cinque squadre di una graduatoria, ricavata attraverso il calcolo della media punti di tutte le seconde classificate.
^Coefficiente media punti: 1.782. Non rientrato fra le squadre promosse.