Dalla bagarre di inizio campionato uscì inizialmente il neopromosso Nottingham Forest[3] di Brian Clough, raggiunto in seguito dal Liverpool e dal Manchester City. Alla nona giornata il Forest prese la vetta della classifica dando avvio alla fuga, inseguito dal Liverpool e dall'Everton. I Toffees tentarono in particolare un avvicinamento portandosi ad un punto dalla vetta alla sedicesima, ma verso la fine del girone di andata, calarono, permettendo al Nottingham Forest di concludere con tre punti di vantaggio.
Il Forest continuò la sua marcia anche nel girone di ritorno mantenendo vantaggi rassicuranti sulle inseguitrici: dopo due turni la squadra era a +5 sull'Everton e sul Liverpool, mentre alla venticinquesima il vantaggio aumentò di un punto. L'unica squadra a tentare un avvicinamento fu l'Everton, che alla trentacinquesima giornata si portò ad un punto dalla capolista, che però aveva quattro partite da recuperare. Il Nottingham Forest, mantenendo la stessa andatura, aumentò il distacco arrivando a due giornate dalla fine (con altre due partite da recuperare) con sei punti di vantaggio sull'Everton, che gli assicurarono il suo primo titolo nazionale.
Al secondo posto si classificò all'ultima giornata il Liverpool, che, vincendo la Coppa dei Campioni, lasciò un posto libero in zona UEFA, occupato dal West Bromwich, che sorpassò il Coventry City alla penultima giornata.
In coda, dalla bagarre per evitare la retrocessione uscì declassato il West Ham Utd, che all'ultima giornata fu superato dal Wolverhampton (che aveva ancora due partite da recuperare). Le altre due retrocesse furono il Newcastle Utd e il Leicester City, squadre da tempo fuori dai giochi.
^Risultati del Manchester Utd nella stagione 1977-78. Nella pagina vi sono dei link in cui è possibile visualizzare le classifiche di ogni singolo turno.