Figlia di immigrati russi di origine ebraica (sua madre era un'insegnante di pianoforte), sviluppò sin da piccola un grande amore per il teatro.
Debuttò ufficialmente al Village Vanguard nel 1938, recitando nello spettacoloThe Revuers. Nonostante non avesse mai frequentato scuole di recitazione, dimostrò grande talento quando si esibì nei teatri di Boston, Filadelfia, Washington e New York. Il grande successo arrivò nel 1946, quando interpretò la deliziosa e svampita Billie Dawn in Nata ieri, commedia teatrale di successo di Garson Kanin.
Lo spiritoso personaggio di Nata ieri, trasferito sullo schermo nel 1950 dal regista George Cukor, venne perfettamente interpretato dalla Holliday, che vinse il premio Oscar alla miglior attrice e diventò il simbolo della ragazza americana media, apparentemente superficiale, ma dotata in realtà di senso pratico e di intuito. L'attrice continuerà a sfruttare questo modello in altri film, come Vivere insieme (1952) e La ragazza del secolo (1954), sempre diretta da Cukor, Una Cadillac tutta d'oro e Piena di vita, entrambi del 1956.
Nel 1957 vinse un Tony Award per la sua interpretazione di una centralinista che si innamora per telefono nel musicalBells Are Ringing, che porterà anche sullo schermo in Susanna agenzia squillo (1960), suo ultimo film, interpretato accanto a Dean Martin. Negli ultimi anni abbandonò il cinema per dedicarsi al teatro e alla televisione. Nel 1965 un cancro al seno la condusse a una morte prematura, pochi giorni prima di compiere quarantaquattro anni.[1][2][3]
Rina Morelli in La costola di Adamo, Nata ieri, Vivere insieme, La ragazza del secolo, Phffft... e l'amore si sgonfia, Una Cadillac tutta d'oro, Piena di vita, Susanna agenzia squillo