Lo scopo dell'Associazione è stata la diffusione della cultura scientifica e tecnologica nella società civile attraverso un'azione di promozione e di coordinamento delle iniziative rivolte alla divulgazione e alla valorizzazione di quest'ultima sul territorio[2] finanziate od organizzate da enti locali, istituti universitari ed enti di ricerca, scuole di ogni ordine e grado, e cittadinanza.
Storia
Ingresso dell'associazione in vicolo del Ruschi
L'associazione culturale La Limonaia è un'associazione nata nel 1997 a Pisa per iniziativa della amministrazione provinciale[2], che ha poi mutato il nome La Limonaia Scienza Viva nel 2007. La fondazione dell'associazione permise alla provincia di qualificare come spazio espositivo la struttura detta "limonaia" di palazzo Ruschi, all'epoca dismessa dalla azienda HP dopo essere stata ristrutturata.[3]
Nella realizzazione del suo scopo l'associazione si è poi proposta di allargare il proprio campo di azione dalla provincia di Pisa ai territori delle province limitrofe, coinvolgendo tutti i soggetti interessati a partecipare. Hanno quindi in seguito aderito nuovi soci quali la Provincia di Livorno, i Comuni di Pomarance e di Montecatini Val di Cecina, la Comunità montana dell'Alta Val di Cecina.
Il suo comitato scientifico ha incluso al dicembre 2011 anche personalità esterne all'area pisana[8].
L'11 dicembre 2013 a causa dei mancati finanziamenti della provincia di Pisa e del rifiuto di altri di aumentare il proprio contributo finanziario, l'associazione viene messa in liquidazione e chiuse definitivamente ogni attività divulgativa.[1]
I destinatari ed i servizi alla comunità
L'associazione organizza o offre consulenza per eventi culturali di valenza generale o mirati a specifiche esigenze, mettendo a disposizione la propria rete di contatti, i propri spazi espositivi e congressuali[9][10] e la propria videoteca ricca di oltre un centinaio di documentari e film scientifici visibili su prenotazione, alcuni dei quali prodotti dalla stessa associazione[11][12], ad uso di scuole o altri eventi sul territorio nazionale[13], e vincitori di premi nazionali[6][14].
Hanno particolare rilevanza cicli di eventi annuali quali la "Notte dei ricercatori"[52][53], il "calendario toscano delle settimane di cultura scientifica"[54][55], o dal 1999 la rassegna uno Schermo per la Scienza[54], proiezione di film presentati da esperti.
Infine essa fornisce un supporto logistico alla cittadinanza e agli istituti scolastici di tutta Italia per la presentazione delle infrastrutture di ricerca presenti sul territorio[56][57] per accedere alle occasioni culturali della città di Pisa o per la realizzazione di programmi culturali[5][58] o di corsi di aggiornamento[59].
^I documentari de La Limonaia Scienza Viva, su pisainformaflash.it, 14 febbraio 2011. URL consultato il 22 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
^SCRAM ovvero la fine del nucleare, su pisanotizie.it, 12 maggio 2011. URL consultato il 22 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2012).
^Caffè Scientifici, su socminpet.it. URL consultato il 31 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2011).
^Europpurtità- Scadenzario per l'Europa, su politichecomunitariepisa.eu. URL consultato il 31 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2015).
^(EN) Linux Day 2011 a Pisa, su linuxday.gulp.linux.it, 21-22 ottobre 2011. URL consultato il 22 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2012).
^ Francesco Biasci, Vincenzo Terreni e Riccardo Govoni, Promuovere e insegnare le Scienze: una risorsa per il territorio, su ldt.centrorodari.it, LaboratorioDidatticoTerritoriale - Valdera. URL consultato il 22 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2012).