Maria del Portogallo (1313-1357)
Maria Affonsez, Maria di Borgogna. Maria anche in aragonese, in catalano, in portoghese, in basco, in tedesco e in fiammingo, María in spagnolo, in galiziano, in asturiano, Mary in inglese e Marie in francese (1313 – Évora, 18 gennaio 1357), fu regina consorte di Castiglia e León, dal 1328 al 1350. Era la figlia primogenita del re del Portogallo Alfonso IV e della Principessa di Castiglia, Beatrice di Castiglia.[5]. BiografiaMaria viene citata con la sorella, Eleonora (a rainha D. Maria e a infante D. Leonor) come figlia del re Alfonso IV e della moglie, Beatrice, nel Livro Velho, in cui viene anche specificato che Maria divenne moglie del re di Castiglia e León, Alfonso XI (elrei D. Affonso de Castella filho delrey D. Fernando e da raynha D. Constança)[1]. Il 26 marzo del 1328, ad Alfaiates, nei pressi di Sabugal, Maria sposò il re di Castiglia e León, Alfonso XI[1], unico figlio maschio del re di Castiglia e León, Ferdinando IV di Castiglia e di Costanza del Portogallo[6]. Secondo il Chronicon Domini Joannis Emmanuelis per il loro matrimonio, Alfonso XI e Maria, in quanto cugini, ebbero bisogno di una dispensa papale (filia Regis Portugaliæ consanguinea…dispensatione Papæ)[1]. Negli stessi anni, sembra nel 1327, Alfonso aveva conosciuto Eleonora di Guzmán, figlia del nobile castigliano Pietro Núñez di Guzmán (discendente dalla casa di San Domenico di Guzmán) e di Giovanna Ponzia di León, discendente del re Alfonso IX di León; e dal 1329, iniziò una relazione (che durò sino alla morte di Alfonso) con Eleonora. Maria del Portogallo diede un primo erede al marito, che tuttavia morì quando aveva un anno di età e, nel 1334, ne diede un secondo, Pietro, ma vedendo che la situazione tra il marito e la sua amante non cambiava decise di tornare alla corte portoghese di suo padre per poi fissare la propria dimora ad Évora. Alfonso IV, padre di Maria, nel 1335 cercò di esercitare pressioni sul genero affinché lasciasse l'amante e tornasse con la moglie, prima, negandogli l'appoggio militare contro i musulmani, poi, appoggiando i ribelli castigliani ed infine (quando, nel 1336, dopo che il matrimonio tra suo figlio, Pietro e Costanza fu celebrato solo per procura nel convento di San Francesco, a Évora, ed Alfonso XI aveva impedito alla sposa di lasciare la città di Toro) invadendo la Castiglia ed iniziando una guerra. L'anno dopo Alfonso IV inviò le truppe portoghesi in soccorso ai castigliani che erano assediati dai Merinidi e dai musulmani del Sultanato di Granada, a Tarifa, dove gli eserciti cristiani riportarono la fondamentale vittoria del rio Salado (4 aprile 1340). Ma non molto tempo dopo, le cose tornarono come prima, Alfonso XI si riprese l'amante Eleonora e relegò Maria del Portogallo, con il figlioletto Pietro, nell'Alcázar di Siviglia, dove l'educazione di Pietro fu affidata oltre che alla madre, al nobile portoghese Giovanni Alfonso di Alburquerque, giunto in Spagna a seguito della regina Maria e designato come precettore del bambino. Quando Alfonso XI morì nell'assedio di Gibilterra nel 1350, vittima della peste (il solo monarca europeo a morire durante la Peste Nera), e Pietro salì al trono come Pietro I, Maria e Giovanni Alfonso di Alburquerque guidarono i primi passi del nuovo sovrano contro Eleonora di Guzmán e la sua corte che aveva governato sino ad allora. Nel 1352, assieme all'Alburquerque, Maria concordò il matrimonio di suo figlio Pietro con la nipote del re di Francia, Bianca di Borbone.[8] Nel giugno 1353 il figlio Pietro I sposò Bianca di Borbone, ma dopo solo 3 giorni la ripudiò e la fece imprigionare, per raggiungere e riprendere la relazione prematrimoniale con la sua amante, Maria di Padilla. Dopo che la carcerazione della moglie da parte di Pietro I aveva avuto la riprovazione di molti nobili della sua parte politica, Maria del Portogallo aveva appoggiato la ribellione contro il figlio, ma alla fine ci fu la caduta dell'Alburquerque, che aveva suggerito l'alleanza e che, nel 1354, assieme alla regina madre, dovette rifugiarsi in Portogallo, presso il re Alfonso IV. Maria si ritirò ad Évora, dove morì il 18 gennaio del 1357 e i suoi resti furono traslati a Siviglia e tumulati accanto alle spoglie del figlio primogenito Ferdinando, nel convento di San Clemente. Il Chronicon Conimbricensi riporta la morte della regina Maria ad Evora (Reyna Domna Maria de Castella, mulher del Rey D. Alfonso de Castella, è filha do…Rey Dom Alfonso de Portugal è da Reyna Doña Beatris... la Cidade de Ebora), il 18 gennaio 1357, e la sua tumulazione a Siviglia[1]. Maria ad Alfonso diede due figli:
AscendenzaNote
Bibliografia
Voci correlate
Altri progetti
Information related to Maria del Portogallo (1313-1357) |