Il Real Madrid, allenato da Fabio Capello, vinse il titolo dopo una strepitosa rimonta sul Barcellona: le due squadre chiusero il campionato a pari punti (76), ma i blancos si laurearono Campioni di Spagna grazie ai risultati negli scontri diretti, che si conclusero con una vittoria casalinga del Real per 2-0 e un pareggio per 3-3.
Pirotecnica fu la 37ª giornata, in cui all'88º minuto il Real Madrid era in svantaggio 2-1 contro il Real Saragozza e il Barcellona in vantaggio 2-1 sull'Espanyol. Ma le marcature congiunte di questi ultimi e dei madrileni, entrambe all'89º minuto, portarono i risultati sul 2-2, permettendo al Real di tornare in testa alla classifica, quando fino a pochi minuti dalla fine il vantaggio dei blaugrana era di 3 punti.
Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria verrà stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri:
Punti negli scontri diretti.
Differenza reti negli scontri diretti.
Regola dei gol fuori casa negli scontri diretti.
Differenza reti generale.
Reti realizzate in generale.
Posizione nella classifica fair-play.
Note:
Il Real Madrid vinse il campionato grazie agli scontri diretti favorevoli nei confronti del Barcellona.
^Qualificata in Coppa UEFA come finalista perdente della Coppa del Re (la squadra vincitrice, il Siviglia è già qualificata alle coppe europee tramite il campionato).