Il Sei Nazioni 2009 (in inglese2009 Six Nations Championship; in franceseTournoi des Six Nations 2009; in gallesePencampwriaeth y Chwe Gwlad 2009) fu la 10ª edizione del torneo annuale di rugby a 15 tra le squadre nazionali di Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda, Italia e Scozia, nonché la 115ª in assoluto considerando anche le edizioni dell'Home Nations Championship e del Cinque Nazioni.
Noto per motivi di sponsorizzazione come 2009 RBS Six Nations Championship a seguito di accordo di partnership commerciale con la Royal Bank of Scotland[1], si tenne dal 7 febbraio al 21 marzo 2009.
A 24 anni di distanza dalla più recente vittoria (1985), ad aggiudicarsi il suo diciannovesimo titolo fu l'Irlanda, nell'occasione conseguendo anche un Grande Slam che a Dublino mancava dal 1948: il sigillo sull'impresa fu posto al Millennium Stadium di Cardiff dove gli irlandesi vinsero contro il Galles una partita brutta e piena di errori ma che valse il punteggio pieno alla presenza di Jack Kyle e Bertie O'Hanlon, due superstiti dello Slam di 61 anni prima che assistevano all'incontro dalla tribuna[2].
A titolo statistico, l'edizione 2009 vide il primo incontro del torneo disputato di venerdì: si trattò di Francia – Galles, in programma a Saint-Denis il 27 febbraio; nonostante le proteste dei tifosi, che lamentarono potenziali problemi nel riuscire a inserire un incontro sportivo al venerdì durante un fine settimana all'estero, i dirigenti di Six Nations Rugby, la società che gestisce il torneo, sostennero di avere avuto ispirazione dal buon successo di pubblico che gli incontri al venerdì sera avevano riscosso in Francia durante la recente Coppa del Mondo 2007[3].
Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1992, era: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[4].