Spazio omogeneoIn geometria, uno spazio omogeneo è uno spazio i cui punti sono indistinguibili. La nozione si basa sul concetto di omogeneità, applicato in fisica ad esempio ad un corpo o all'intero universo. In matematica questa nozione è resa formalmente dalla presenza di un gruppo che agisce sullo spazio in modo transitivo. DefinizioneDefinizione generaleUno spazio omogeneo è una tripla formata da un insieme , un gruppo e un'azione che associa ad un elemento del gruppo un automorfismo (cioè una biezione o equivalentemente una permutazione) di . L'azione deve essere transitiva: per ogni coppia di elementi di deve esistere almeno un elemento tale che . StruttureSe l'insieme è dotato di una struttura, generalmente si suppone che gli automorfismi in preservino questa struttura. Ad esempio:
ProprietàPoiché per ogni coppia di punti e esiste un automorfismo che manda in , i punti di sono indistinguibili dalla struttura. Ad esempio, la circonferenza , con il gruppo delle rotazioni, è uno spazio omogeneo, perché tramite un'opportuna rotazione è possibile spostare qualsiasi punto in un punto dato . D'altra parte, il quadrato con il gruppo delle rotazioni non è omogeneo, perché non è possibile con una rotazione spostare ad esempio un vertice all'interno di un lato. EsempiSpazi a curvatura costanteLa sfera di dimensione è uno spazio omogeneo con il gruppo ortogonale : tale gruppo agisce su preservando la lunghezza dei vettori, e quindi agisce sulla sfera. L'azione è effettivamente transitiva. Lo spazio euclideo è uno spazio omogeneo con il gruppo delle traslazioni: tramite opportuna traslazione si può infatti spostare un punto in un qualsiasi altro punto dello spazio. Lo spazio iperbolico è omogeneo con il suo gruppo delle isometrie. Gli esempi appena descritti sono precisamente le varietà riemanniane semplicemente connesse complete a curvatura sezionale costante , rispettivamente con (la sfera) (il piano) e (lo spazio iperbolico). Spazi proiettivi e affiniLo spazio proiettivo , definito su un campo (ad esempio, il campo dei numeri reali o complessi), è uno spazio omogeneo assieme al gruppo delle proprie proiettività. Lo spazio affine è uno spazio omogeneo con il gruppo delle traslazioni. Bibliografia
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